[VIDEO] La Dakar 2025, un inizio durissimo e una grande verità: "Non ti senti stupido fin quando non devi navigare nel deserto saudita a 110km/h" | EP4
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Al momento mi sento come una di quelle ceramiche Kintsugi che esaltano le ferite, rotte e tenute di nuovo insieme, solo che al posto delle colate d’oro io ci ho messo quantità industriali di antinfiammatorio. L’idea di base nello schierarmi -di nuovo- alla partenza di una gara fuori dalla mia portata (quale con ogni evenienza è la Dakar) è che quando non riesci a fare una cosa, quello è il momento di cominciarne un’altra alzando l’asticella. (MOW)
Se ne è parlato anche su altre testate
La Regina dei Rally apre le danze con il suo consueto prologo: un piccolo antipasto di quello che saranno poi le due successive settimane. I 29 km hanno visto trionfare Daniel Sanders, il quale si impone su Ross Branch per soli 12 secondi. (Editrice Diamante SCG)
Colpo doppio Sanders: tappa e allungo nelle moto. Ne sanno qualcosa Loeb e Al-Attiyah, che perdono più di dieci minuti nella tappa vinta da Quintero (Toyota) davanti a Chicherit (Mini) e al compagno di squadra Variawa, 7° Sainz. (Sport Mediaset)
L’articolo su “La Promessa” promette colpi di scena entusiasmanti! Le trame intricate tra Ignacio, Martina e Margarita tengono il pubblico sul filo del rasoio. L’intervento di Petra aggiunge ulteriori tensioni, trasformando ogni episodio in un’escalation di conflitto e rivelazioni. (SofiaOggi.com)
In questa prima giornata si è corso soltanto il prologo, intorno al bivacco di Bisha, provincia di Asir, nel sud-ovest del Paese: appena 79 km dei quali soltanto 29 cronometrati. Un percorso molto breve su terreno duro e con diverse pietraie, molto importante perché i primi 10 potranno scegliere la propria posizione nell’ordine di partenza quando comincerà la gara vera, domani. (inSella)
I primi due giorni della Dakar 2025 hanno visto un solo uomo al vertice tra le moto: Daniel Sanders, australiano di Ktm, ancora alla ricerca del primo podio nella classica del rally raid. Il 30enne è entrato nel team ufficiale della casa austriaca e si è subito dimostrato un contendente importante per la vittoria assoluta. (La Gazzetta dello Sport)
«Mio padre mi ha trasmesso la malattia delle corse», dice Rocco: «Al mattino saremo avversari, ognuno sul suo mezzo. «Con papà andrei anche sulla Luna», sorride Maria Vittoria. (la Repubblica)