Malan su Ventotene: «Né scandalo né offese. Parte del Manifesto non è sottoscrivibile»
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Secondo i rumors, potrebbe essere stato proprio lui — che dell’argomento si occupa e scrive da anni — l’ispiratore dell’uscita polemica di Giorgia Meloni sul Manifesto di Ventotene che tanto ha indignato l’opposizione. Ma Lucio Malan, capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, si schermisce: «Mi onorerebbe, ma la presidente del Consiglio ha tutti i mezzi per poter decidere in autonomia di cosa parlare e come. (Corriere Roma)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Una mossa che, durante la cena, Meloni ha rivendicato. Un’incontro di oltre tre ore, descritto come informale e conviviale, in una saletta privata di un noto albergo di Bruxelles, alla vigilia del Consiglio Ue e a poche ore dalle scintille alla Camera dei deputati per la polemica sul manifesto di Ventotene (Il Fatto Quotidiano)
Nel Salone dei Marmi del Comune di Salerno, sede del primo governo dell’Italia liberata, arriva lo scontro sul Manifesto di Ventotene. (ilmattino.it)
"Sento il dovere, dopo i fatti di ieri, di rendere omaggio ai padri dell'Europa a Ventotene. (Tiscali Notizie)
L’infingarda sceneggiata di Meloni alla Camera contro il Manifesto di Ventotene è la trappola perfetta per opposizione e giornalisti (left)
Inoltre c'è il 'caso' su quanto la premier avrebbe detto ai suoi eurodeputati, in una ricostruzione smentita da Palazzo Chigi. – Lo scontro sulle parole pronunciate ieri da Giorgia Meloni citando il Manifesto di Ventotene non si è fermato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Sì, uno dei padri, con Rossi e Colorni». «Altiero Spinelli non era una persona che si accontentava del “male minore”… (la Repubblica)