Via libera dalla Camera al ddl lavoro, 158 sì

Via libera dalla Camera al ddl lavoro, 158 sì
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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Via libera della Camera al ddl lavoro con 158 voti favorevoli, 121 contrari e 2 astenuti. Il provvedimento passa al Senato per il via libera definitivo. Tra gli ambiti degli interventi del ddl lavoro ci sono i contratti di somministrazione e i licenziamenti. Dure le critiche in Aula da parte dell'opposizione secondo cui il provvedimento "aumenta la precarietà". Tra le misure più discusse c'è l'allargamento di fatto delle maglie delle disposizioni in tema di licenziamenti rispetto a quanto stabilito dal Jobs Act del governo Renzi (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La riduzione del cuneo fiscale e contributivo per tutelare il potere d’acquisto delle retribuzioni e il rafforzamento della formazione e della riqualificazione professionale attraverso gli investimenti sulle politiche attive del lavoro sono due capitoli che ci vedono impegnati in vista della prossima Manovra finanziaria. (Il Giornale d'Italia)

Alla Camera il voto sul Collegato Lavoro. (Altalex)

Il provvedimento dunque è in dirittura d’arrivo dopo quasi un anno, e prevede l’introduzione di una serie di novità in materia di lavoro. Il nuovo DDL Lavoro sta per concludere il passaggio alla Camera (Informazione Fiscale)

Smart working e dimissioni, cosa cambia con il ddl lavoro

Ora passa al Senato per la seconda lettura. Il provvedimento si inserisce nel quadro di un’ampia riforma finalizzata a migliorare la tutela dei lavoratori e ad agevolare le imprese in ambito burocratico e gestionale, promuovendo una maggiore flessibilità del mercato del lavoro, l’equità sociale e il benessere lavorativo. (MySolution)

Via libera dalla Camera al ddl lavoro. I voti favorevoli sono stati 158, quelli contrari 121. Sono state 2 le astensioni. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato. Il provvedimento è composto da una trentina di articoli. (Finanza Repubblica)

Quello del Ddl Lavoro che ha ricevuto il primo via libera della Camera (e ora è atteso al Senato) è un testo che definisce alcuni ambiti delicati, e che secondo le opposizioni aumenta la precarietà e riapre alla prassi delle dimissioni in bianco. (Adnkronos)