A Prato il 60esimo suicidio dell’anno, mentre al ministero farneticano - Comunicato stampa

A Prato il 60esimo suicidio dell’anno, mentre al ministero farneticano - Comunicato stampa
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
UILPA Polizia Penitenziaria INTERNO

, si è impiccato ieri sera nella sua cella della Casa Circondariale di Prato. Subito soccorso e condotto in ospedale, è spirato poco dopo. Si tratta del 60esimo suicidio di un detenuto nel corso dell’anno, cui vanno aggiunti 6 appartenenti alla Polizia penitenziaria che si sono tolti la vita. Una carneficina mai vista in precedenza”. Lo dichiara Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria. (UILPA Polizia Penitenziaria)

Su altri giornali

Bisogna tacere e metter mano a riforme strutturali che allontanino il pianto dalle nostre carceri”. Rabbia, sconcerto e un accorato appello, l’ennesimo, a “smettere di parlare a sproposito e stracciarsi le vesti ad ogni occasione. (gonews)

Quattro suicidi nelle carceri del Lazio dall’inizio dell’anno, 59 in tutta Italia. L’ultimo è avvenuto ieri a Rebibbia dove è stato rinvenuto impiccato nella sua cella un detenuto italiano di trent’anni, originario della Sicilia. (ilmessaggero.it)

Una carneficina mai vista in precedenza”. Subito soccorso e condotto in ospedale, è spirato poco dopo. (CremonaOggi)

Carcere di Prato, un altro suicidio: sono 60 dall’inizio dell’anno. Il sindacato: “Una carneficina mai vista”

E anche la conta dei suicidi che si aggiorna velocemente non ci colpisce più. Perché ormai siamo totalmente assuefatti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La tragedia è avvenuta dopo un tentativo di rivolta all’interno del carcere pratese, quando ieri sera alcuni detenuti, per protesta si erano rifiutati di rientrare in cella rompendo le lampade al neon e barricandosi dentro una delle sezioni. (LA NAZIONE)

Si tratta del 60esimo suicidio di un detenuto nel corso dell'anno, cui vanno aggiunti 6 appartenenti alla Polizia penitenziaria che si sono tolti la vita. Subito soccorso e condotto in ospedale, è spirato poco dopo. (La Repubblica Firenze.it)