Carceri: Benzoni (Az), 'il governo non sta dando risposte all'emergenza'

Carceri: Benzoni (Az), 'il governo non sta dando risposte all'emergenza'
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Civonline INTERNO

"Sulle carceri Azione fa una battaglia tenace. Siamo a un record di detenuti suicidi, 58, a cui si aggiungono 6 agenti della polizia penitenziaria. Numeri con dietro storie di persone che raccontano un’emergenza, e a questa emergenza il governo non sta dando risposte". Lo ha detto Fabrizio Benzoni, di Azione, a SkyTg24 Agenda. "Il tema non è solo il sovraffollamento, si tratta di rivoluzionare il concetto di carcere come strumento estremo di pagamento di una pena e portarlo ad essere strumento riabilitativo. (Civonline)

Ne parlano anche altre testate

Prato 29 luglio 2024 – Di fronte al terzo suicidio nel carcere di Prato nei primi sette mesi del 2024 (il sessantesimo in Italia, numeri tragici e spaventosi) la sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, e il presidente del Consiglio comunale Lorenzo Tinagli hanno scritto al ministro della Giustizia Carlo Nordio per chiedere un incontro urgente sul carcere pratese ed invitarlo a verificare di persona la gravità della situazione con l'obiettivo di adottare dei miglioramenti. (LA NAZIONE)

Vittima un giovane di 27 anni, trovato in fin di vita da un agente e morto poco dopo l’arrivo all’ospedale di Prato (leggi). L’ultimo suicidio è quello di sabato 27 luglio nel reparto di ‘media sicurezza’ della Dogaia. (notiziediprato.it)

Una carneficina mai vista in precedenza", afferma in una nota Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria dando la notizia della morte del 27enne, di nazionalità italiana, spiega il sindacato, "alcune condanne definitive con fine pena nel 2032". (Il Messaggero Veneto)

Roma, detenuto si impicca in cella a Rebibbia: è il 59esimo suicidio da inizio anno

Sessanta. E’ un lutto senza fine, un abbraccio doloroso quello che idealmente stringe le carceri italiane con i detenuti che protestano, si ribellano, insorgono contro condizioni di vita obiettivamente difficili. (notiziediprato.it)

Un detenuto si suicidato nel carcere di Rebibbia. Trent’anni circa, italiano, è stato rinvenuto impiccato ieri mattina nella sua cella. (Il Fatto Quotidiano)

«Si tratta di una carneficina che ha evidenti responsabilità politiche e amministrative - denuncia Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria - 14.500 detenuti in più rispetto ai posti disponibili, 18mila unità mancanti alla Polizia penitenziaria, carenze nell'assistenza sanitaria e psichiatrica, illegalità diffusa e disorganizzazione imperante non si possono affrontare con le chiacchiere del Governo, cui assistiamo anche in queste ore. (Corriere Roma)