Rosita Missoni, l’ultima intervista: dall’incontro col marito Ottavio alla vetrina alla Rinascente
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Quando si pensa a Rosita Missoni, non si evoca solo una donna e una professionista, ma un’epoca intera della moda italiana e internazionale. La stilista, scomparsa il 2 gennaio a 94 anni, è stata una pioniera, una mente creativa che ha saputo intrecciare tradizione e avanguardia. E, forse, è proprio questo intreccio di mondi a definire il suo lascito più autentico. Un amore nato tra i binari e il destino Rosita Missoni amava ricordare il suo primo incontro con Ottavio, l’atleta che sarebbe diventato suo marito e compagno di un’avventura straordinaria. (Io Donna)
La notizia riportata su altri media
Originaria del paese di Golasecca, era cresciuta in una famiglia legata a quel "microcosmo" di stoffe, colori e fili destinato a divenire il suo universo creativo: i nonni materni, infatti, gestivano una fabbrica di scialli e tessuti ricamati. (Sky Arte)
Così tutti la ricordano, come indelebile la sua capacità di riunire le persone e farle star bene assieme. L’entusiamo, la sua caratteristica. (Corriere della Sera)
Trovare qualcosa che ancora non si sa o non è stato detto di Rosita Missoni, di quella favola d’amore e d’impresa, che ha fatto di un lungo matrimonio un sodalizio e un patrimonio italiano, un’azienda familiare di lusso artigianale. (Il Sole 24 ORE)
Rosita Missoni Jelmini, figura visionaria nel panorama della moda italiana e internazionale, nasce a Golasecca nel 1931, in provincia di Varese, da una famiglia di imprenditori tessili specializzati nella produzione di vestaglie e scialli ricamati. (Forbes Italia)
Lutto nel mondo dell’alta moda, del Made in Italy e dell’imprenditoria per la morte a 93 anni di Rosita Missoni, regina del colore, icona di stile e creatività. Con l’adorato marito Ottavio, sposato nel 1953, fondò il celebre e omonimo brand poi esportato in tutto il mondo. (La Provincia di Cremona e Crema)
Insieme al consorte, scomparso nel 2013, hanno costituito una colonna storica del made in Italy. Ha raggiunto l’adorato marito Taj: Rosita Jelmini Missoni (classe ‘31), ha chiuso gli occhi ieri, nella sua villa di Sumirago. (La Stampa)
