"Parole d'odio e cortei. Noi ebrei preoccupati per questa Milano"
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Inquietudine e amarezza. La Comunità ebraica di Milano si mostra preoccupata, e addolorata, per ciò che da mesi, o anni, si vede nelle piazze di Milano. Lo fa con il vicepresidente Ilan Boni. In questo senso gli insulti rivolti all'Italia nella notte di Capodanno da un nutrito gruppo di giovani stranieri o immigrati di «seconda generazione», sono solo l'ultimo episodio di una lunga serie di manifestazioni. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Scritto da carmelo burgio Politica (La Gazzetta di Lucca)
Dopo il caso dei cori degli stranieri contro le forze dell'ordine si allarga la polemica politica Il racconto della giovane a un giornale: "Erano 30 o 40, ci hanno toccati fuori e sotto i vestiti". (Il Fatto Quotidiano)
Divampa la polemica politica sul Capodanno a Milano. Il questore di Milano, Bruno Megale, ha ricevuto la ministra del Turismo Daniela Santanché con una delegazione di Fratelli d'Italia, che ha portato solidarietà alla Polizia. (TGR Lombardia)
La Procuradi Milano aprirà formalmente un’inchiesta sulle presunte aggressioni e molestie sessuali che una studentessa di Liegi ha raccontato in una intervista su un quotidiano online del Belgio di aver subito la notte di Capodanno in piazza Duomo. (Il Fatto Quotidiano)
Il questore Bruno Megale interviene sull’attività «sia preventiva che successiva» svolta nella notte dell’ultimo dell’anno, in una piazza Duomo affollatissima. «Avevamo un grossissimo dispositivo di sicurezza con più di 800 persone, che ha gestito circa 25mila presenze, di cui la gran parte anche stranieri. (La Repubblica)
Le zone rosse fanno di Milano il laboratorio delle politiche securitarie alla base del Ddl Sicurezza. Il brindisi del centrodestra al 2025 non promette bene. (La Repubblica)