Schlein: "La vittoria di Trump è una brutta notizia per l'Europa e l'Italia. Chi lo festeggia oggi, smetterà presto"
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Schlein: "La vittoria di Trump è una brutta notizia per l'Europa e l'Italia. Chi lo festeggia oggi, smetterà presto" "L'elezione di Trump negli Stati Uniti, per la segretaria del Pd Elly Schlein "è una brutta notizia per l'Europa e una brutta notizia per l'Italia. Non solo perché anche in questi ultimi giorni ha dichiarato di nuovo la sua ostilità verso l'Unione europea, ma anche per quello che ne conseguirà in termini di politiche economiche". (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo ha detto rispondendo ai giornalisti nel corso di una sua visita a Terni. L’elezione di Trump negli Stati Uniti, per la segretaria del Pd Elly Schlein “è una brutta notizia per l’Europa e una brutta notizia per l’Italia. (Il Fatto Quotidiano)
Tutto il mondo guarda al risultato del voto negli Stati Uniti, consapevole che condizionerà gli equilibri globali. Ma quali scenari si apriranno quando i numeri saranno definitivi? Come cambieranno politica commerciale e politica estera? Quali saranno gli schieramenti nel mondo e come influiranno nella vita di tutti? Se ne parla in diretta video sul sito e sui social del Sole 24 Ore mercoledì 6 novembre alle 12,30 con il vicedirettore del Sole 24 Ore Daniele Bellasio; Gianmarco Ottaviano, professore di Economia e titolare della cattedra Achille e Giulia Baroli in Studi Europei all’università Bocconi; Giuliano Noci Prorettore del Politecnico di Milano e Fabrizio Milano d’Aragona Ceo e co-founder Datrix Group. (Il Sole 24 ORE)
Secondo lui, il trionfo del tycoon "rischia di essere una sciagura per l'Europa, che potrebbe trovarsi da sola a dover affrontare l'invasione di Putin in Ucraina, la questione mediorientale, il surriscaldamento globale, una crisi industriale senza precedenti, la conversione ecologica, la competizione cinese. (Liberoquotidiano.it)
La vittoria di Trump mette in discussione l'intero ordine geopolitico mondiale con una serie di discontinuità profonde i cui esiti sono tutti da scoprire: cosa può cambiare dai dazi alla guerra in Ucraina (il Giornale)
– Non sarà un bis. Il Covid, che pure il Tycoon aveva affrontato (a modo suo) non è stato che un antipasto degli stravolgimenti che abbiamo dovuto fronteggiare dal 2020 in poi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ma Trump costerà all’Europa perché, da isolazionista quale è, favorirà un parziale disimpegno dell’America, imponendo alle nostre cancellerie di aumentare le spese militari, disinvestendo dal welfare. Non perché la democrazia sarà a rischio, come hanno denunciato i critici più severi, alla fine aiutandolo e rafforzandone l’aura di estraneo alla casta. (L'HuffPost)