TOP NEWS ore 13 - Polveriera Roma e Juric a rischio. Genoa, ecco Balotelli
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Polveriera Roma e Juric a rischio. Genoa, ecco Balotelli Oggi alle 13:30 Serie Le voci dei protagonisti, le esclusive di mercato e tanto altro su TMW: di seguito le notizie più importanti della mattina. Video - Fiorentina sul velluto, la Roma crolla in modo clamoroso: gol e highlights del 5-1 del Franchi - Leggi la notizia, CLICCA ! Podcast TMW - Perché Vinicius Junior è il Favorito per il Pallone d'Oro - Leggi la notizia, CLICCA ! Juric ai titoli di coda, lite con la squadra dopo Fiorentina-Roma 5-1. (TUTTO mercato WEB)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Poco più di un mese fa faceva il suo esordio da mister della Roma e ora può già salutare. È atteso un altro clamoroso ribaltone dopo quello di settembre con l’esonero di Daniele De Rossi. L’esonero del tecnico è atteso nelle prossime ore dopo il pesante ko di ieri contro la Fiorentina. (ilmessaggero.it)
È arrivato il comunicato ufficiale: è stato sollevato dal suo incarico grazie alle pressioni della piazza, e in questa vicenda è coinvolto anche De Rossi. (JMania)
L'ex-bandiera giallorossa ha espresso il suo punto di vista sulla situazione attuale ai microfoni di Adnkronos: "Non sono all’interno della società, ma penso che sia opportuno adesso parlare il meno possibile e allenarsi. (Il Romanista)
Ai titoli di coda l'avventura di Ivan Juric alla guida della Roma. Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ricostruisce quanto accaduto ieri nello spogliatoio giallorosso spiegando che al termine della partita c'è stato un duro confronto tra l'allenatore croato e la squadra: nel faccia a faccia sono volate parole grosse, soprattutto con i senatori sostituiti con largo anticipo rispetto al triplice fischio. (Tutto Napoli)
Il caos intorno al club giallorosso comunque non si placa con la posizione del tecnico romanista che non è più salda come nei giorni scorsi. Giovedì ci sarà l'infrasettimanale di campionato contro il Torino. (Tuttosport)
Il campo (delle alternative) non è molto largo. Ma rimandare a data da destinarsi, no, questa volta non si può fare:… (la Repubblica)
