Parte a Napoli la campagna per il Referendum autonomia differenziata. Obiettivo: raccogliere le firme

Entra nel vivo anche a Napoli la campagna referendaria per l'abrogazione della legge sull'Autonomia differenziata. Martedì 23 luglio, alle ore 18 in piazza Municipio, il comitato referendario costituito in città, di cui fanno parte Cgil, Uil, le forze politiche che hanno sottoscritto il quesito referendario e le associazioni ed i movimenti de "La Via Maestra", terrà un primo evento pubblico nel quale verranno illustrate le ragioni del "no" alla legge Calderoli e verranno raccolte le firme a sostegno del referendum (Fanpage.it)

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La campagna di LaC Per il vescovo la riforma creerà un'Italia Arlecchino con regioni in conflitto fra loro e un impoverimento complessivo del Paese: «Il Sud deve superare l'assistenzialismo, ma questa è davvero la secessione dei ricchi. (LaC news24)

Sabato la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha partecipato da Perugia al lancio della raccolta firme per il referendum abrogativo della legge sull'autonomia differenziata. La riforma fatta dal governo Meloni "spacca in due il Paese: aumenta le diseguaglianze che il Sud e le aree interne hanno già pagato troppo, ma è una riforma insensata anche per il Nord, perché rischia di frammentare venti politiche energetiche diverse, quando ce ne vorrebbe solo una - europea - per abbassare le bollette alle imprese e alle famiglie". (La Stampa)

Patto Sociale da sempre si è schierato a difesa dei diritti della nostra gente lanciando preventivamente e in tempi ancora non sospetti nell’ottobre del 2021 un grido d’allarme allorquando si diede luogo all’approvazione dell’elenco dei collegati alla nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza, che inseriva il disegno di legge portante disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata di cui all’articolo 116 comma 3, della Costituzione Italiana. (Il Lametino)

Dopo la battaglia sul salario minimo, un nuovo tema permette al centrosinistra di fare le prove generali di una convergenza più ampia: è scattata in tutta Italia la raccolta delle firme per il referendum contro l’Autonomia differenziata. (LAPRESSE)

"Giorni di grande mobilitazione per la raccolta delle firme per il referendum contro il mercimonio tra Meloni e Salvini. Una riforma che spacca l'Italia. Gli italiani hanno risposto in maniera forte perché voglio l'unità del Paese contro chi vuole divaricare ulteriormente l'Italia dal punto di vista economico e sociale" lo ha detto il deputato Angelo Bonelli di Alleanza Verdi e Sinistra. (Il Sole 24 ORE)

"L'Italia non si slega", questo il titolo dell'iniziativa alla quale è intervenuta la segretaria generale della Uil Calabria Mariaelena Senese. Proseguono le mobilitazioni di sindacati e partiti e la raccolta firme per l'indizione del referendum abrogativo della riforma sull'Autonomia Differenziata. (Il Lametino)