Bove, nelle prossime 24 ore ulteriori valutazioni: la situazione
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Bove, dopo il malore accusato durante Fiorentina-Inter, si trova in terapia intensiva all’ospedale Careggi. Il primo bollettino medico ha fortunatamente escluso danni acuti, ma nelle prossime ore verranno ovviamente svolti ulteriori accertamenti SOCCORSO – Edoardo Bove al minuto 17 di Fiorentina-Inter si è accasciato al suolo a gioco fermo. I primi a rendersi conto della gravità della situazione sono stati Denzel Dumfries e Hakan Calhanoglu che hanno subito allertato i soccorsi. (Inter-News)
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BOVE MA NON SOLO – Fiorentina-Inter è stata scossa dal malore di Edoardo Bove (il bollettino medico). A Firenze molti tifosi hanno rivissuto quel 22 novembre 1981, quando durante Fiorentina-Genoa il capitano, Giancarlo Antognoni, al minuto 55′ fu colpito alla testa dal portiere ligure Silvano Martina dopo un durissimo scontro di gioco: il suo cuore si fermò per circa 30 secondi, nello stadio calò il silenzio, i compagni in lacrime. (Inter-News)
Da sottolineare l'arrivo del portierone viola, David De Gea. Occhiali da sole e sguardo basso, l'estremo difensore gigliato è entrato all'interno della struttura in tutta fretta, senza rilasciare dichiarazioni. (fiorentinanews.com)
Quelli di Sky, ieri, lo hanno fatto nel modo migliore: telecronista e opinionista, Maurizio Compagnoni e Luca Marchegiani, hanno scelto lunghi silenzi che valevano più di mille parole. (il Giornale)
Ma sarebbe stato pressoché impossibile per lo stato emotivo dei giocatori. Perché Fiorentina-Inter non è stata riprogrammata già per oggi? Lo spiega il Corsport: "Questa settimana scatteranno gli ottavi di Coppa Italia, con la Fiorentina che mercoledì affronterà l’Empoli. (Fcinternews.it)
Il DG della Fiorentina, Ferrari, ha parlato di Bove all’uscita dal Careggi. E arrivano aggiornamenti anche su Fiorentina-Empoli di Coppa Italia. (Inter-News)
«Per fermare la violenza sulle donne bisogna agire su tre fronti: prevenzione, sicurezza e educazione. Nel ribadire la necessità di una grande alleanza tra istituzioni, forze dell’Ordine e società civile affinché si possa agire in sinergia, ho voluto ringraziare in particolare il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, per l’attenzione che sta ponendo sul tema: garantire sostegno e sicurezza alle donne che vogliono uscire dal tunnel della violenza significa far crescere le denunce e fermare quel circolo vizioso che, purtroppo, spesso si conclude con le tragedie che riempiono le cronache. (Frosinone News)