"Il Medio Oriente spera in Trump per la stabilità", un Natale in guerra. L'intervista a Fra Patton (custode di Terra Santa): "Ci si deve guardare come persone umane"

Il Medio Oriente spera in Trump per la stabilità, un Natale in guerra. L'intervista a Fra Patton (custode di Terra Santa): Ci si deve guardare come persone umane
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"Il Medio Oriente spera in Trump per la stabilità", un Natale in guerra. L'intervista a Fra Patton (custode di Terra Santa): "Ci si deve guardare come persone umane" Dai fronti in Ucraina e in Palestina al nuovo governo in Siria, dal ruolo dell'Unione europea all'insediamento di Trump alla Casa Bianca. L'intervista a Fra Francesco Patton, custode di Terra Santa TRENTO. I negoziati in Ucraina e in Israele che non sembrano concretizzarsi, la Siria del dopo Bashar al-Assad, il ruolo dell'Unione europea nei conflitti e l'ormai imminente insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. (il Dolomiti)

La notizia riportata su altri giornali

(Betlemme) Sono i giorni del Natale, sono i giorni di Betlemme, piccola città in Palestina, vicina a Gerusalemme. A Betlemme, si trova la grotta, situata nella basilica della Natività, dove nacque Gesù, diventata, nel corso dei secoli, meta di pellegrini provenienti da ogni angolo del mondo. (Servizio Informazione Religiosa)

All'indomani della sua visita a Gaza, dove ha nuovamente constatato le difficili condizioni di vita della popolazione civile ed ha visitato la piccola comunità cristiana, il cardinal Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, è entrato solennemente, come da tradizione, a Betlemme, in Cisgiordania, per le celebrazioni natalizie. (Sky Tg24 )

Centinaia di cristiani nella città di Gaza devastata dalla guerra si sono riuniti in una chiesa pregando per la fine del conflitto che ha devastato gran parte del territorio palestinese, senza le luci scintillanti, le decorazioni festive e l'imponente albero di Natale che avevano abbellito la città di Gaza per decenni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I cristiani di Gaza pregano per fine di 'morte e distruzione'

Siamo tutti presi, da troppi giorni, dalla dolorosa, triste sensazione che non ci sia posto, quest’anno, per quella gioia e quella pace che in questa notte santa, proprio a pochi metri da qui, gli angeli annunciarono ai pastori di Betlemme”. (korazym.org)

Centinaia di cristiani nella città di Gaza devastata dalla guerra si sono riuniti in una chiesa pregando per la fine del conflitto che ha devastato gran parte del territorio palestinese, senza... (Virgilio)

Non ci sono i fiumi di pellegrini, mancano i turisti, mancano le decorazioni. Il patriarca dei Latini di Gerusalemme, Pierluigi Pizzaballa, dopo aver fatto tappa nella Striscia di Gaza di fronte ai mille cristiani ivi residenti, si è recato nell’altra parte della Palestina, in Cisgiordania, entrando a Betlemme per dare il via, con la tradizionale processione della vigilia, ai riti del Natale che avranno il loro culmine nella messa di Mezzanotte nella Chiesa di Santa Caterina. (Inside Over)