Te Deum laudamus per la bellezza della fede dei cristiani di Gaza
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Ho vissuto a Gaza per 14 anni e ho fatto più volte l’esperienza della violenza della guerra. Ma nessuna è paragonabile a quest’ultima. Ricordo il conflitto del 2021: undici giorni di terrore. È stato terribile, ma è finita presto. Eravamo tutti convinti che anche questa volta sarebbe durata una settimana, due al massimo. Continuavamo a ripetercelo io e le mie consorelle l’11 ottobre 2023, mentre obbligate dai bombardamenti abbandonavamo la nostra scuola, la più bella di Gaza, per rifugiarci insieme ad altri 635 cristiani nella parrocchia latina della Sacra Famiglia (Tempi.it)
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Fra pochissime ore a Betlemme la Messa di Mezzanotte celebrata dal card. Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, reduce da una visita alla Striscia di Gaza. Attesi tanti fedeli locali e i consoli di Francia, Italia, Belgio e Spagna. (Toscanaoggi.it)
La Basilica della Natività è vuota e i pochi fedeli non fanno la fila per inginocchiarsi sulla stella della grotta, luogo della nascita di Gesù. Il ricordo va al 21 dicembre di quell’anno, fu il giorno in cui l’esercito israeliano lasciò Betlemme e tre giorni più tardi la città passò sotto la completa gestione e il controllo militare dell’Autorità nazionale palestinese. (Avvenire)
Il patriarca dei Latini di Gerusalemme, Pierluigi Pizzaballa, dopo aver fatto tappa nella Striscia di Gaza di fronte ai mille cristiani ivi residenti, si è recato nell’altra parte della Palestina, in Cisgiordania, entrando a Betlemme per dare il via, con la tradizionale processione della vigilia, ai riti del Natale che avranno il loro culmine nella messa di Mezzanotte nella Chiesa di Santa Caterina. (Inside Over)
Centinaia di cristiani nella città di Gaza devastata dalla guerra si sono riuniti in una chiesa pregando per la fine del conflitto che ha devastato gran parte del territorio palestinese, senza le luci scintillanti, le decorazioni festive e l'imponente albero di Natale che avevano abbellito la città di Gaza per decenni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
(Betlemme) Sono i giorni del Natale, sono i giorni di Betlemme, piccola città in Palestina, vicina a Gerusalemme. A Betlemme, si trova la grotta, situata nella basilica della Natività, dove nacque Gesù, diventata, nel corso dei secoli, meta di pellegrini provenienti da ogni angolo del mondo. (Servizio Informazione Religiosa)
Dopo la sua visita a Gaza, il patriarca latino di Gerusalemme è entrato solennemente, come da tradizione, a Betlemme, in Cisgiordania, per le celebrazioni natalizie. Dopo un corteo per le vie della cittadina ha detto ai partecipanti: "Non permetteremo alla guerra di cancellare le nostre vite" (Sky Tg24 )