Chiara Jaconis, la statuetta killer lasciata cadere da due bambini: la verità rivelata dalle telecamere di sicurezza

Chiara Jaconis, la statuetta killer lasciata cadere da due bambini: la verità rivelata dalle telecamere di sicurezza
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Una bottiglietta che cade in strada a Napoli è stata l'ultima immagine che Chiara Jaconis ha avuto nella sua vita. Passeggiava mano nella mano con il fidanzato, quando è stata colpita da una statuetta di elefante in onice caduta da un balcone al terzo piano che le ha fatto perdere i sensi. Dopo 48 ore è morta in ospedale. Poco prima, appunto, da quello stesso balcone era volata una bottiglietta. Non spinta dal vento, come si era ipotizzato in un primo momento. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ci sono gli ultimi istanti della vita di Chiara Jaconis in questo video. (Sky Tg24 )

Appresa la notizia della morte della giovane turista Chiara Jaconis, colpita da un oggetto caduto da un balcone a Napoli, una signora si è recata sul posto per deporre un mazzo di fiori: “Non è vero che l’ambulanza è arrivata in tempo, è arrivata dopo 20 minuti”, ha dichiarato la stessa signora. (La Stampa)

Non sarebbe caduto accidentalmente, ma potrebbe essere stato lanciato per errore dalla finestra da due bambini, l'oggetto che ha ferito mortalmente la giovane Chiara Jaconis, a Napoli. E' l'ipotesi su cui stanno lavorando gli agenti della Polizia, coordinati dalla procura di Napoli, che sull'episodio ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati. (ilgazzettino.it)

Turista morta, l’oggetto forse lanciato per errore dalla finestra

La 30enne era stata colpita da una statuetta di marmo od onice precipitata in via Teresella degli Spagnoli n. Un incidente. (Open)

Poi la tragedia. Immediato il trasporto al Vecchio Pellegrini, poi all’Ospedale del Mare. La ragazza era stata colpita alla testa, mentre camminava a via Sant’Anna di Palazzo, nei Quartieri Spagnoli. Stava lasciando la città, dopo un weekend di vacanza col suo compagno. (La Repubblica)

Secondo quanto si è appreso, la statuina – un oggetto di arredamento ritraente una antica divinità pagana – è precipitata da un’abitazione al terzo piano del palazzo davanti al quale la turista padovana di 30 anni stava passeggiando. (anteprima24.it)