VERTICE NATO: RIPARTE LA GUERRA FREDDA - PEGGIORANO I RAPPORTI CON I CINESI E CON I RUSSI

VERTICE NATO: RIPARTE LA GUERRA FREDDA – PEGGIORANO I RAPPORTI CON I CINESI E CON I RUSSI La Nato conferma di volere l’ingresso dell’Ucraina e condanna la Cina, e dichiara di attendersi reazioni da Pechino e da Pyongyang. Russi e cinesi hanno reagito con irritazione minacciando «rappresaglie». WASHIUNGTON-Non poeva chiudersi con risultati più inquietanti il vertice della Nato di Washington riscuotendo irritazione e minacce dalla Cina e dalla Russia, che possono contare sull’Iran e qualche altro stato del medio oriente e dell’Africa «La Nato dovrebbe smetterla di enfatizzare la cosiddetta minaccia cinese e di provocare scontri e rivalità, e fare di più per contribuire alla pace e alla stabilità del mondo – ha dichiarato un portavoce della missione cinese all’Unione Europea -. (Congedati Folgore)

Ne parlano anche altri giornali

Nella seconda giornata del vertice Nato, i leader dell'Alleanza hanno annunciato un enorme sostegno militare all'Ucraina. Questo impegno è volto a garantire un livello sostenibile di assistenza per permettere all'Ucraina di difendersi efficacemente contro l'aggressione russa. (QuiFinanza)

Il vertice Nato di Washington sta imprimendo una svolta nella visione dei rapporti con le due “potenze” orientali. E se il Cremlino è un… (la Repubblica)

Sul piatto il presidente americano Joe Biden mette un nuovo tesoretto, 225 milioni di dollari, per rifornire Volodymyr Zelensky di armi e munizioni: una batteria antiaerea Patriot, missili Stinger, proiettili per artiglieria ad alta mobilità come l’Himars. (ilmessaggero.it)

Nell’escalation verbale di queste ore tra la Nato e la Cina, il ministro degli Esteri di Pechino ha usato una frase rivelatrice della dinamica in corso e, forse, anche delle difficoltà che ci aspettano nei prossimi anni. (Avvenire)

La Cina è diventata “un facilitatore decisivo della guerra della Russia contro l’Ucraina attraverso il cosiddetto ‘partenariato senza limiti’ e il suo ampio sostegno alla base industriale della difesa della Russia” si legge nel documento. (Analisi Difesa)

I Paesi della Nato rafforzano lo scudo anti-Putin con l’invio degli F16 a Kiev e Mosca non gradisce. L’irritazione di Pechino dopo il monito dell’Alleanza a “non aiutare Mosca” nella guerra in Ucraina: “Bugie nel comunicato degli alleati, chi soffia sul fuoco?” (FIRSTonline)