Manovra, la strategia del Tesoro per rispettare in pieno la Costituzione

Manovra, la strategia del Tesoro per rispettare in pieno la Costituzione
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il Giornale INTERNO

Volendo delineare i principi che saranno seguiti nella prossima legge di Bilancio 2025, occorre estrapolare i contenuti salienti delle dichiarazioni del ministro dell'Economia Giorgetti e del vicepremier Salvini. Non bisogna, infatti, dimenticare che essi si sono rivolti al pubblico «di casa», la spina dorsale leghista, più attenta alle ragioni del lavoro, delle partite Iva, della piccola impresa che a divagazioni universaliste. (il Giornale)

Su altri giornali

Il ministro dell’Economia torna sul caso dell’intervista in cui aveva parlato di “più sacrifici per tutti” in vista della nuova legge di bilancio: “Noi siamo figli di Pontida. Siamo dalla parte della gente che lavora e produce e oggi fa sacrifici” ascolta articolo (Sky Tg24 )

Una manovra che mette spunta alle aziende della galassia Difesa del Frusinate e la crisi Stellantis che morde il Cassinate: una vera tenaglia (AlessioPorcu.it)

«È giusto che i sacrifici - attacca il ministro dell'economia - li faccia chi le possibilità le ha». Ma Giorgetti insiste e sul prato di Pontida si schiera, esibendo qualche foto dall'album di famiglia: «State tranquilli e sereni. (il Giornale)

Manovra, trattativa sul contributo dei settori del credito e dell'energia. Giorgetti: «Chiederemo sacrifici solo a chi li può sopportare»

Anna Fasano commenta così l’annuncio del titolare del Mef, Giancarlo Giorgetti, di voler tassare gli extraprofitti di banche, aziende della difesa ed energetiche nella imminente legge di Bilancio, appunto invocato l’articolo 53 della Costituzione, laddove recita che «tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva». (Vita)

Potenzialmente potrebbero essere oggetto di un prelievo aggiuntivo quasi tutti, alla fine, verosimilmente, non lo sarà nessuno e la misura prenderà la forma di un obolo affidato alla buona volontà. “Se qualcuno deve pagare qualcosa in più, paghino i banchieri e non gli operai”, ha tuonato oggi il segretario della Lega, Matteo Salvini dal palco di Pontida. (Il Fatto Quotidiano)

Più facile, per far quadrare le coperture della prossima manovra, un contributo alle casse dello Stato dai settori che hanno registrato più utili grazie a congiunture straordinarie come l'aumento dei tassi d'interesse o i rincari dell'energia. (ilgazzettino.it)