Inzaghi avverte l'Inter: "Occhio al Lipsia, ha qualità. Lautaro e Calha? Buona rifinitura"
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Alla vigilia della gara di Champions League contro il Lipsia, in programma domani alle 21 a San Siro, Simone Inzaghi non abbassa la guardia: "Si tratta di un avversario di tutto rispetto, dovremo essere squadra e mantenere le giuste distanze. Lautaro e Calhanoglu hanno fatto una buona rifinitura, Taremi sta lavorando molto bene ma non sappiamo ancora se Frattesi sarà disponibile. Pensiamo soltanto al Lipsia, non alla Fiorentina". (La Gazzetta dello Sport)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Archiviata l’importante e convincente vittoria di Verona, l’Inter è già ritornata in campo per preparare la sfida contro il Lipsia. Una partita sicuramente chiave per i nerazzurri. I tedeschi sono in grossa difficoltà e i tre punti consentirebbero agli uomini di Inzaghi di fare un ulteriore passo verso gli ottavi di finale senza passare dai play-off. (InterLive.it)
Presenti Lautaro (reduce da un attacco febbrile) e Calhanoglu (infortunato con la Turchia) anche se non in perfette condizioni. Il centrocampista si è fermato nella rifinitura di lunedì mattina, il centrale difensivo ha riportato una elongazione femorale con il Verona. (Fanpage.it)
E sugli infortunati: “Frattesi ha avuto un problemino, da 10 giorni si trascina un problemino alla caviglia. (fiorentinanews.com)
Quella di domani in casa con il Lipsia potrebbe rappresentare una sfida chiave per puntare ancor più con decisione al piazzamento tra le prime 8, che vorrebbe dire accesso diretto agli ottavi di finale. (Tuttosport)
MILANO (ITALPRESS) – “Dobbiamo continuare come nelle ultime undici partite, in cui abbiamo raccolto nove vittorie e due pareggi, ma anche le altre squadre stanno correndo come noi. Lo ha detto il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, alla vigilia della sfida di Champions League a San Siro contro i tedeschi del Lipsia (Quotidiano del Sud)
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, in conferenza stampa verso la sfida di Champions di martedì a San Siro contro il Lipsia, mette il gruppo davanti a tutto. "Sappiamo ciò che abbiamo fatto e ciò che ancora dovremo fare. (Adnkronos)