Stati Uniti, con Trump viaggiare in America è un terno al lotto che può costarti la prigione

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altre informazioni:
WIRED Italia ESTERI

Le dogane degli Stati Uniti stanno diventando sempre più un problema per i turisti europei. Negli ultimi mesi si è registrato un aumento di episodi in cui cittadini del Vecchio continente sono stati fermati, trattenuti in centri di detenzione o rispediti nei paesi d'origine durante i controlli doganali negli Stati Uniti. La situazione eccezionale ha portato il ministero degli Esteri tedesco ha modificato le proprie raccomandazioni di viaggio, avvertendo che "le false dichiarazioni sul motivo del soggiorno o anche un leggero superamento della validità del visto possono portare all'arresto, alla detenzione e all'espulsione". (WIRED Italia)

La notizia riportata su altre testate

Ci sono novità per chi vuole effettuare viaggi negli Usa. Viaggi Usa: cosa bisogna sapere per volare in America? (METEO.IT)

Nell’era Trump è più difficile (anche da turisti) entrare negli Stati Uniti Viaggio negli Usa di Trump. (Travel Quotidiano)

Trump spaventa il mondo e calano i turisti in visita negli Stati Uniti. Se le stime precedenti all’insediamento della nuova amministrazione prevedevano un aumento dei flussi fino al 9 per cento, “le politiche e la… (L'HuffPost)

Le dogane Usa iniziano a spaventare i turisti che temono per la loro sicurezza | 21/03

«Le false dichiarazioni sul motivo del soggiorno o anche un leggero superamento della validità del visto possono portare all’arresto, alla detenzione e all’espulsione», si legge sul sito web. I tedeschi finiti in cella sono diventati così tanti che il ministero degli Esteri della Germania ha dovuto modificare le raccomandazioni di viaggio per gli Stati Uniti (Corriere della Sera)

Sui social si moltiplicano le storie di europei e canadesi interrogati e talvolta arrestati al loro arrivo – anche con i documenti in regola – dagli agenti dell’immigrazione negli aeroporti Usa, per poi essere espulsi senza plausibili motivi. (L'Agenzia di Viaggi Magazine)

Negli Stati Uniti aumentano i casi di turisti respinti alla dogana o addirittura portati in centri di permanenza. La Germania invita i suoi cittadini ad essere prudenti. Le dogane Usa iniziano a far paura: viaggiatori espulsi, in manette o nei centri di detenzione (MAM-e)