Dall’installazione last minute al catalogo “politico”. Gli ultimi veleni sul Futurismo alla Gnam

Dall’installazione last minute al catalogo “politico”. Gli ultimi veleni sul Futurismo alla Gnam
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Roma — Mentre negli uffici governativi il ministro Giuli fa la voce grossa sui tagli al Mic, intorno all’apertura della mostra alla Gnam di Roma sul Futurismo prevista domani continuano i veleni. Voluta dal predecessore Sangiuliano ma di fatto primo grande evento del suo mandato da ministro della Cultura, la mostra è stata funestata dalle polemiche. E adesso, a poche ore dall’inaugurazione, scop… (la Repubblica)

Su altre fonti

Le frasi più gentili che hanno accompagnato la messa a punto dell'esposizione meglio chiacchierata della contemporaneità e che si apre domani alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, sono da echi futuristi: «Questa mostra è un manicomio». (La Stampa)

Martedì 3 dicembre, presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, apre al pubblico la mostra “Il Tempo del Futurismo”, promossa e sostenuta dal Ministero della Cultura e curata da Gabriele Simongini. (Direzione generale Musei)

Massimo Duranti, esperto di aeropittura futurista ed ex membro del comitato scientifico della mostra Il Tempo del Futurismo mai formalizzato, offre la sua versione dei fatti (ArtsLife)

Tutti pazzi per il futurismo

Ma cosa è stato il futurismo che mise a soqquadro il mondo? Il 2 dicembre nell’ottantesimo anniversario della morte del suo fondatore, Filippo Tommaso Marinetti, si aprirà alla galleria nazionale d’arte moderna di Roma una grande mostra, con tanto di convegno e catalogo sul futurismo. (Marcello Veneziani)

Di professione architetto, Antonio Di Rollo non trascura mai la sua passione più grande: dare sfogo alla creatività e realizzare idee e progetti artistici che sono un’estensione sul piano della fantasia della sua attività quotidiana di professionista. (Frosinone News)

La mostra “Il Tempo del Futurismo” alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, promossa e sostenuta dal Ministero della Cultura e curata da Gabriele Simongini, celebra l’ottantesimo anniversario dalla scomparsa di Filippo Tommaso Marinetti, avvenuta il 2 dicembre 1944. (cultura.gov.it)