«Nell'audacia nel fare il bene, i credenti possono camminare insieme con le istituzioni laiche, civili e politiche»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
C’è gente ai crocicchi delle strade. Dopo il viaggio quasi desertico in Belgio papa Francesco viene accolto con calore dalla Chiesa corsa. Dai balconi e dalle terrazze si affacciano in tanti a fotografare e salutare. Espongono bandiere e striscioni, cantano. La papa mobile si ferma davanti al Battistero paleocristiano del VI secolo, ritrovato nel 2005 nel quartiere di Saint-Jean, durante i lavori per la costruzione di un parcheggio. (Famiglia Cristiana)
Su altri giornali
Lo fa soffermandosi in particolare sullo spirito «frenetico» di queste giornate pre-natalizie, di corsa ai regali e di organizzazione di pranzi e cenoni. «Non siate angosciati, delusi, tristi - ha invitato Francesco durante la messa celebrata su Place d'Austerlitz ad Ajaccio -. (Corriere Roma)
L'arrivo di Papa Francesco in Corsica: è il suo 47° viaggio apostolico 15 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
La Sua testimonianza, accanto a vescovi provenienti da vari luoghi del Mediterraneo, segnato da conflitti e dal dramma dei naufragi di migranti, sprona tutti a rinnovare atteggiamenti di vita fraterna, di moderazione e di apertura al dialogo. (Tiscali Notizie)
ANSA (Avvenire)
Il Pontefice conclude il congresso sulla Religiosità Popolare nel Mediterraneo, primo suo evento pubblico e principale motivo della visita, con un lungo discorso sui temi della fede, della pietà popolare e soprattutto della “sana laicità”. (Vatican News - Italiano)