Trump alla convention: «Io, salvato da Dio». Poi attacca i dem e promette lo stop alle guerre

Trump alla convention: «Io, salvato da Dio». Poi attacca i dem e promette lo stop alle guerre
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Giornale di Sicilia ESTERI

Un appello all’unità del Paese, incrinato poi dalle accuse all’amministrazione Biden (nominato solo una volta) e ai dem. L’impegno a riportare «rapidamente» la pace nel mondo, dall’Ucraina a Gaza, con la minaccia ad Hamas che «pagherà un caro prezzo se non libera i prigionieri». E la promessa che il primo giorno del suo insediamento allargherà le trivellazioni petrolifere e chiuderà il confine, dove completerà il muro. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

Alla convention repubblicana di Milwaukee in Wisconsin, Donald Trump ha aperto il suo discorso accettando formalmente la nomination alla presidenza degli Stati Uniti, con queste parole: "Amici, delegati e concittadini. (la Repubblica)

JD Vance ha ufficializzato di aver accettato l'offerta di Donald Trump di diventare suo vicepresidente, se tornerà alla Casa Bianca nel corso del secondo giorno della Convention dei Repubblicani. (Corriere della Sera)

In occasione della ricorrenza del centenario dalla morte del compositore Giacomo Puccini, la città di Deruta organizza per la giornata di domenica 20 luglio, a partire dalle ore 18, al Chiostro del Museo Regionale della Ceramica, un evento culturale per evidenziare il legame che l’operista lucchese aveva con diverse realtà territoriali dell’Umbria tra cui Deruta. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

"Maxi deportazione", ecco il piano di Trump per i migranti

Ma anche America first, con gli alleati che devono pagare di più per la difesa, dazi commerciali per difendere le industrie americane e la più grande deportazione di massa di migranti al confine col Messico, dove riprenderà la costruzione del muro. (ilmessaggero.it)

"Correrò per essere il presidente di tutta l'America, non per metà America". Donald Trump accetta formalmente la nomination repubblicana per le elezioni presidenziali del 5 novembre 2024. L'ex presidente sale sul palco della convention di Milwaukee per il discorso che chiude l'evento. (Adnkronos)

Dal palco della convention di Milwaukee, dove ha accettato formalmente la nomination repubblicana per le elezioni presidenziali del 5 novembre, Donald Trump lancia "la più grande operazione di deportazione nella storia del nostro paese". (Adnkronos)