Affitti brevi. Perché Firenze ha deciso di mettere al bando le keybox

12/11/2024 INTERNO

Le keybox “sbarrate” a Firenze per protesta nei giorni scorsi - Ansa Appese lungo le facciate di palazzi storici, tra le ringhiere che circondano i monumenti, sulle panchine e persino ai pali della luce e ai cartelli stradali: le keybox sono piccole scatoline dotate di lucchetto all’interno delle quali vengono riposte le chiavi d’ingresso agli appartamenti messi in affitto sui vari portali. Servono per consentire ai turisti di effettuare il check-in fai da te (il codice viene “suggerito” al telefono o sbloccato direttamente da remoto e il forziere della cassettina si apre) una modalità utilizzata dai locatori privati per azzerare i costi di gestione. (Avvenire)

Su altri media

Claudia Osmetti 12 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Con la sindaca, Sara Funaro, ad annunciare la presentazione di un piano in 10 punti per il turismo sostenibile al cui interno sarà varata una stretta alle keybox in città sia per motivi di decoro sia di sicurezza. (Corriere Fiorentino)

Tutti contro tutti nel giorno del contro-G7 organizzato da Dario Nardella in vista del vertice dei ministri del turismo: i dem, dai fiorentini agli esponenti europei, chiedono risposte al Governo, gli host protestano per il «clima d’odio nei loro confronti», il comitato Salviamo Firenze e Fratelli d’Italia se la prendono con chi ha amministrato la città. (La Repubblica Firenze.it)

Alla vigilia del «primo storico G7 del turismo» voluto dalla ministra Daniela Santanchè a Firenze , il capoluogo toscano mette in campo misure contro gli effetti dall’eccesso di visitatori: un “Piano per il turismo sostenibile” in dieci punti che prevede tra l’altro il divieto di utilizzo nell’area Unesco del centro storico delle keybox (le scatole utilizzate dai proprietari di appartamenti in affitto a breve termine per lasciare le chiavi agli ospiti), limiti ai cosiddetti veicoli atipici (le “golf car”) e il divieto di utilizzo di amplificatori e altoparlanti da parte delle guide turistiche. (Il Sole 24 ORE)

Divieti per le keybox all’esterno dei palazzi in area Unesco, così come per gli altoparlanti delle guide turistiche; limiti per le attività di locazioni turistiche brevi e per i veicoli atipici (le cosiddette golf car); e ancora: campagne di sensibilizzazione per il rispetto di Firenze “città viva e unica”, anche con la collaborazione delle principali piattaforme turistiche mondiali, implementazioni dei controlli anche con l’utilizzo di strumenti informatici, tavoli permanenti e aggregazioni dei dati sul turismo per gestire il fenomeno. (LA NAZIONE)

Salviamo Firenze (dopo il blitz dei giorni scorsi sulle keybox) attacca adesso Dario Nardella sul tema overtourism, davanti alla sede suo «Contro G7 sul turismo» che l'ex sindaco ha organizzato a Palazzo Borghese pochi giorni dopo il forum ufficiale del turismo organizzato dalla ministra Daniela Santanchè e poco prima della riunione dei Ministri del Turismo del G7 che si terrà sempre a Firenze dal 13 al 15 novembre. (Corriere Fiorentino)