IL VIDEO. Crollo Scampia, i residenti: dovevano verificare prima di fare lavori

IL VIDEO. Crollo Scampia, i residenti: dovevano verificare prima di fare lavori
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Altri dettagli:
il Dolomiti INTERNO

Napoli, 23 lug. "In un attimo è crollato tutto, un boato fortissimo, peggio di un terremoto". Due morti e 13 feriti, tra cui sette bambini: questo il bilancio del crollo avvenuto alle 22.40 del 22 luglio nella Vela B di Scampia a Napoli, nota come la Vela Azzurra. Il ballatoio di ferro del terzo piano, che collega varie parti dello stabile, si è staccato ed è precipitato sui piani inferiori. A perdere la vita, un 29enne morto sul colpo e una donna di 35, morta in ospedale. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altre fonti

Le due persone morte dopo il crollo del ballatoio nella Vela Celeste di Scampia, a Napoli, sono Roberto Abbruzzo e Margherita Della Ragione. Avevano 29 e 35 anni. Lui è morto sul colpo, lei in ospedale. (Sky Tg24 )

L'Aula della Camera ha osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del crollo di Scampia che ha provocato due morti e tredici feriti, tra cui sette minori."Esprimo a nome dell'intera assemblea il mio personale, profondo cordoglio e sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e un augurio di pronta guarigione ai feriti che risultano ancora ricoverati negli ospedali della città, con un particolare riguardo e premura nei confronti dei fanciulli coinvolti nel crollo", ha detto il vicepresidente della Camera, Sergio Costa. (Tiscali Notizie)

Intanto sono circa 500 le famiglie evacuate dai Vigili del fuoco, quasi 800 persone non potranno rientrare nella Vela Celeste, a seguito del crollo. (upday IT)

Scampia, il crollo alle Vele tra reazioni e polemiche. Musumeci: “Fatiscenza”

Un ringraziamento ai vigili del fuoco prontamente intervenuti e a quanti stanno collaborando nelle operazioni di soccorso". "In questo momento di dolore il mio cordoglio va alle famiglie delle vittime unitamente a un pensiero di vicinanza ai feriti e ai loro cari. (Secolo d'Italia)

E nel descrivere il dramma, come se servisse il gancio narrativo per raccontare una tragedia annunciata, si continua a citare Gomorra, senza capire che Gomorra ha provato a portare attenzione, un'attenzione che non avete voluto dare''. (Il Messaggero Veneto)

Tante le voci che si rimbalzano in queste ore, la tragedia avvenuta ieri sera a Napoli lascia sgomenti. A poche ore dal terribile crollo alle Vele di Scampia – dove un ballatoio è ceduto, uccidendo 2 persone e ferendone altre 13, tra cui 7 bambine – è il ministro Nello Musumeci (Protezione civile) a fare da da spartiacque tra le polemiche. (QUOTIDIANO NAZIONALE)