Scaroni prende a picconate San Siro: "Ma che Scala del Calcio! È un vecchio manufatto, abbattiamolo"

11/10/2024 SPORT

Il presidente del Milan Paolo Scaroni non ha utilizzato mezzi termini sul proprio pensiero attorno al "Meazza", storico impianto di Inter e Milan da anni oramai al centro della "questione stadio": "È stato buttato giù Wembley, che era ancora più iconico di San Siro...". E così resta in piedi il progetto di San Donato: "Abbiamo investito già 40 milioni" (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il presidente del Milan Paolo Scaroni è presente quest'oggi al Festival dello Sport: "Io sono presidente del Milan da più di sei anni e quando sono entrato fatturavamo meno di 180 milioni di euro, ora se ne fatturano più di 450. (TUTTO mercato WEB)

Paolo Scaroni, presidente del Milan, è il primo ospite a prendere la parola durante l'evento 'Gli Stati Generali del Calcio' al 'Festival dello Sport di Trento': "Quando sono diventato presidente, si viveva ancor nel mondo dei Berlusconi e dei Moratti, gente che tirava fuori denaro a fine anno per ripianare i bilanci - la premessa del numero uno rossonero -. (Fcinternews.it)

Intervenuto oggi al Festival dello Sport, il presidente del Milan, Paolo Scaroni, si è espresso così sullo stato attuale della Serie A:"L'unico provvedimento che il Governo ha preso è stato quello di toglierci i benefici del Decreto Crescita. (Firenze Viola)

Giorgio Bianchini del Wwf spiega all'AGI le mosse per vie legali e le ragioni per proteggere una zona con delle caratteristiche rare (AGI - Agenzia Italia)

Giulia Benedetti Redattore 11 ottobre 2024 (modifica il 11 ottobre 2024 | 18:14) Il presidente del Milan Paolo Scaroni è tornato a parlare del futuro di San Siro. Ecco di seguito le sue dichiarazioni (Il Milanista)

Inteventuto al Festival dello Sport di Trento nel corso dell'evento "Gli stati generali del calcio", il presidente del Milan, Paolo Scaroni è tornato a parlare della questione stadi, in particolare per quanto riguarda quello di Milano (tema trattato anche da Beppe Marotta). (GianlucaDiMarzio.com)