Intesa Sanpaolo indagata dalla Procura di Bari, i clienti spiati valutano risarcimento

Intesa Sanpaolo indagata dalla Procura di Bari, i clienti spiati valutano risarcimento
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
QuiFinanza INTERNO

Intesa Sanpaolo è finita formalmente nel registro degli indagati della Procura di Bari per il procedimento a carico di Vincenzo Coviello, ex dipendente della banca che tra il febbraio 2022 e l’aprile 2024 avrebbe compiuto 6.637 accessi abusivi ai dati di 3.572 correntisti di 679 filiali. Così come riferito dagli inquirenti che seguono il caso, Intesa Sanpaolo sarebbe in violazione della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche (legge 231 del 2001) e, sempre secondo i pm, non avrebbe segnalato per tempo gli accessi abusivi che sarebbero stati effettuati da Coviello. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

Le banche dovrebbero tutelarci, non spiarci. Una violazione aziendale e della privacy di rilevante importanza. (Il Fatto Quotidiano)

La Banca, per gli inquirenti, avrebbe violato la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. L'istituto, secondo i pm, non avrebbe tempestivamente segnalato agli inquirenti gli accessi abusivi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Finché i file non saranno trovati, o dai telefoni e dalle email di Coviello non emergeranno contatti con presunti mandanti che i carabinieri stanno cercando di individuare, il funzionario licenziato lo scorso 8 agosto potrebbe davvero risultare un guardone maniaco, con un interesse morboso nei confronti di personaggi noti e sconosciuti. (ilgazzettino.it)

Conti spiati, indagata banca Intesa. I clienti valutano causa

La Banca, per gli inquirenti, avrebbe violato la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. L'istituto, s… (L'HuffPost)

Il caso che ha visto protagonista Vincenzo Coviello, ex dipendente della banca Intesa Sanpaolo, ha sollevato numerosi interrogativi sulla sicurezza dei dati finanziari in Italia. Questo episodio, che ha coinvolto sia esponenti del mondo politico come la Premier Giorgia Meloni e Mario Draghi, sia figure del mondo dello spettacolo come Al Bano e Francesco Totti, ha portato alla luce gravi carenze nella gestione dei dati sensibili da parte degli istituti bancari. (DiLei)

La Banca, per gli inquirenti, avrebbe violato la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. L'istituto, secondo i pm, non avrebbe tempestivamente segnalato agli inquirenti gli accessi abusivi. (Tiscali Notizie)