MotoGp: Barcellona, Martin 5o e Bagnaia 7o nelle libere
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Al via ufficiale il Gran Premio di Barcellona che assegnerà il titolo di campione del mondo di MotoGp. Nelle prime libere sul circuito di Montmelò, il più veloce è stato il giapponese Nakagami con la Honda ma gli occhi di tutti sono rivolti a Pecco Bagnaia e Jorge Martin. Il madrileno, beniamino di casa per il pubblico, si è piazzato in quinta posizione. Settimo tempo, invece, per l'italiano che è caduto nel finale durante le prove di partenze. (Il Mattino di Padova)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Si decide il mondiale. Si corre nel weekend 15-17 novembre sul circuito del Montmelò nel Gp di Barcellona. (Corriere della Sera)
Va in archivio con il miglior tempo a sorpresa di Takaaki Nakagami la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Barcellona 2024, valevole come ultimo appuntamento stagionale del Mondiale MotoGP in sostituzione del round di Valencia. (OA Sport)
Pecco Bagnaia dovrà tentare il tutto per tutto per sorpassare Jorge Martin a +24 in classifica. Sarà un weekend in ogni caso difficile per il team Ducati Lenovo. (Corse di Moto)
Parte male il weekend del ducatista, che in Spagna dovrà giocarsi il tutto per tutto per puntare al terzo titolo mondiale nella classe regina (Il Faro online)
Ecco con quali combinazioni Martin può vincere il titolo già sabato:Martin vince la SprintMartin 2° e Bagnaia 3°Martin 3° e Bagnaia 5°Martin 4° e Bagnaia 6°Martin 5° e Bagnaia 7° Martin 6° e Bagnaia 8° Martin 7° e Bagnaia 9°Martin 8° e Bagnaia 10° oppure peggio I due sfidanti alla vigilia del week end decisivo Nella classifica mondiale Jorge Martin ha 24 punti di vantaggio su Pecco Bagnaia: 485 contro 461. (La Gazzetta dello Sport)
Se Martin vince la sprint race o comunque in quella gara fa 2 punti in più di Bagnaia, portando il suo vantaggio sull’italiano a 26 lunghezze, vince il titolo con un giorno di anticipo. Claudio Domenicali, numero uno Ducati, sostiene sarà un sabato «infuocato»: «Jorge farà di tutto per chiudere subito il campionato, Pecco cercherà di portare la sfida fino a domenica». (la Repubblica)