Libano, esplosioni e colonne di fumo a sud di Beirut

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Libano, esplosioni e colonne di fumo a sud di Beirut 06 ottobre 2024 Diverse esplosioni hanno scosso i sobborghi meridionali Beirut nella notte tra sabato e domenica. Le immagini che arrivano dalla capitale libanese mostrano boati, scoppi e colonne di fumo nelle zone dove è forte la presenza di Hezbollah. L'esercito di Israele, che nella serata di ieri aveva ordinato l'evacuazione di un'area nel quartiere di Dahiyeh, ha confermato di aver colpito obiettivi a Beirut, dopo il lancio di una trentina di missili verso il territorio israeliano, alcuni dei quali intercettati dai sistemi di difesa di Tel Aviv (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

La foto più iconica da Beirut ormai è quella che mostra gli aerei decollare in mezzo al fumo dei bombardamenti. Da quando sono iniziati i raid sui sobborghi sud della capitale libanese, gli occhi non sono puntati solo sulla Dahieh, il quartiere roccaforte di Hezbollah (Corriere della Sera)

Gli aggiornamenti sulla guerra in Israele e sull'escalation con Libano e Iran: tutte le ultime notizie in diretta sul conflitto in Medio Oriente e a Gaza. Resta altissima la tensione nella regione nel giorno del primo anniversario dell'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. (Fanpage.it)

Dall’Iran arrivano conferme ufficiose che al momento non si sa dove si trovi il generale di brigata della Forza Quds, comandante del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche (Irgc), Esmail Qaani. (la Repubblica)

Verso la lenta morte del Libano

Le possibilità che il presunto successore di Hassan Nasrallah alla guida di Hezbollah, Hashem Safieddine, sia stato ucciso nel raid israeliano di venerdì a Beirut aumentano. (Secolo d'Italia)

Le notti di fuoco tengono prigioniera Beirut e il Libano tutto. Oramai è guerra totale, tanto evidente ad occhio nudo, con le spettacolari deflagrazioni arancioni che dominano le tenebre, quanto impalpabile sul campo. (La Stampa)

Di: Riccardo Cristiano Quella in corso è una sfida esistenziale per il Libano, che va vanti ininterrottamente dal 27 settembre, quando con il leader di Hezbollah Hasan Nasrallah perirono, nella distruzione di sei palazzi di dieci piani sotto uno dei quali si trovava il suo bunker, 492 persone. (SettimanaNews)