Crisi dell'auto, l'ad di Volvo Crisci: «Basta con lo spauracchio della disoccupazione: l'elettrico fa guadagnare posti di lavoro» - L'intervista

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La spiegazione dell'amministratore delegato di Volvo Italia ai problemi del settore: «I clienti sono curiosi ma smarriti. E in attesa di capirci qualcosa comprano l'usato» Le vendite di auto elettriche in Europa stentano a decollare e il futuro del settore appare incerto. «Servono misure urgenti da parte dell’Unione europea», ha tuonato pochi giorni fa l’Acea, l’associazione che raduna le case automobilistiche del Vecchio Continente, dopo l’ennesimo report che certificava le difficoltà del mercato. (Open)

La notizia riportata su altre testate

Questo rapido esaurimento ha dimostrato un forte interesse da parte dei consumatori, ma anche una limitata disponibilità di risorse. Alla luce di questo è legittimo domandarsi se una misura del genere riesca significativamente a incoraggiare l’acquisto di auto elettriche. (Autoappassionati.it)

Se il 2023 si chiudeva con quasi un’auto elettrica su quattro immatricolate in Europa (23,4%), in ulteriore lieve aumento rispetto al 2022 (+0,5%) e in crescita anche in termini assoluti – 3 milioni di nuove auto elettriche (+16%) tra full electric (67%) e ibride plug-in – nonostante un campione come la Germania abbia segnato -6,2%, i primi otto mesi del 2024 mostrano un’inversione di tendenza: l’incidenza di nuove auto elettriche infatti è scesa a 21,2%, calo che si riscontra in tutti i principali mercati auto europei tranne il Regno Unito. (Rinnovabili & Risparmio)

Se il 2023 si chiudeva con quasi un'auto elettrica su quattro immatricolate in Europa (23,4%), in ulteriore lieve aumento rispetto al 2022 (+0,5%) e in crescita anche in termini assoluti - 3 milioni di nuove auto elettriche (+16%) tra full electric (67%) e ibride plug-in - nonostante un campione come la Germania abbia segnato -6,2%, i primi otto mesi del 2024 mostrano un'inversione di tendenza: l'incidenza di nuove auto elettriche infatti e scesa a 21,2%, calo che si riscontra in tutti i principali mercati auto europei tranne il Regno Unito. (Il Messaggero - Motori)

L’auto elettrica ha ancora senso? Sì, oggi più che mai

E’ quanto emerge dall’EY Mobility Consumer Index 2024, lo studio annuale condotto da EY su 28 Paesi. Sebbene in diminuzione, l’interesse per i veicoli elettrificati in Italia rimane leggermente superiore alla media dei 28 Paesi esaminati (dove la percentuale è del 62%) e colloca l’Italia al sesto posto nella classifica globale. (business24tv.it)

Le auto elettriche sono considerate una soluzione innovativa e sostenibile, in grado di ridurre l’inquinamento e diminuire la dipendenza dai combustibili fossili. Alimentate da batterie ricaricabili, promettono un risparmio sui carburanti e una minore manutenzione rispetto ai veicoli a motore tradizionale. (Finance CuE)

La fine degli incentivi ha imposto una nuova strategia ai produttori di auto che cominciano ad abbassare i prezzi dei modelli premium elettrici. Se verrà estesa anche nei segmenti A e B dimostrerà che l’auto elettrica ha più senso che mai. (Vaielettrico.it)