Il Pd lotta contro l'aumento di stipendio dei ministri non parlamentari. E Crosetto apre al ritiro

Il Pd lotta contro l'aumento di stipendio dei ministri non parlamentari. E Crosetto apre al ritiro
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L'HuffPost INTERNO

Tempi dilatati per la manovra. Alle sette e mezza di sera, mentre il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, certificava l'approdo della legge di Bilancio in Aula non prima di mercoledì pomeriggio, con almeno 36 ore di ritardo su quanto ipotizzato, in quinta commissione ancora i deputati aspettavano la riscrittura della mini Ires. I tempi si protraggono, anche per la risolutezza delle opposizioni a chiedere il ritiro di tre norme. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Nessun accordo sui tempi di esame della legge di Bilancio con l’opposizione, che chiede al governo di sfilare dalla manovra le misure estranee al bilancio, dallo stipendio dei ministri non parlamentari, che Guido Crosetto ha chiesto ieri sera di ritirare, al nuovo calendario venatorio proposto dalla Lega, e di garantire le coperture di spesa. (Corriere della Sera)

I lavori alla Commissione Bilancio non sono ancora terminati. Tant’è che si è decisa una maratona notturna per chiudere il dossier manovra entro stamattina. (Liberoquotidiano.it)

Quella del dicembre 2024 rischia di passare alla storia come la Manovra di Bilancio che ha cancellato una delle più grandi ingiustizie della storia del Paese. No, non si tratta dell’aumento degli stipendi di medici e infermieri, né dell’introduzione del salario minimo e neppure dell’indicizzazione degli stipendi dei dipendenti pubblici all’inflazione. (LA NOTIZIA)

Aumento stipendio ministri, Crosetto chiede il ritiro della norma. Via al rifinanziamento del reddito di libertà

La sfuriata di Guido Crosetto Aumento stipendio ministri, dietrofront del governo (Virgilio Notizie)

" È assurdo lasciare anche solo un secondo di più di spazio alle polemiche sull'emendamento che parificava tutti i ministri e sottosegretari non parlamentari, ai deputati, riconoscendo i rimborsi spese. (il Giornale)

Alla fine, la decisione della maggioranza di portare in Aula la manovra mercoledì, per porre la fiducia e andare al voto venerdì. Verso il dietrofront sull'aumento degli stipendi dei ministri non parlamentari. (Tiscali Notizie)