Orsi, chiudere i sentieri? L'ex forestale: "Dire no perché così si creerebbero false sicurezze è umiliante. In montagna sicurezze non ci sono''

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Orsi, chiudere i sentieri? L'ex forestale: "Dire no perché così si creerebbero false sicurezze è umiliante. In montagna sicurezze non ci sono'' "Bisogna conoscere il comportamento animale per poter fare dei programmi di convivenza" spiega l'ex forestale Stoffella che sulla chiusura dei sentieri in presenza di orsi, dopo le dichiarazioni della Sat, ha affermato: "Molti hanno dimenticato che ai tempi del covid era vietato circolare ovunque non solo su qualche sentiero. (il Dolomiti)

La notizia riportata su altre testate

Lo rende noto il Partito Animalista Italiano, che - insieme alle associazioni organizzatrici Meta di Milano Odv, Terra Dea, Avi e Lac - conferma la protesta degli animalisti d'Italia per l'attacco ripetuto alla fauna selvatica che sta avvenendo in tutta Italia. (Alto Adige)

Orsi problematici (per la scienza): dopo le polemiche per l’abbattimento di KJ1 in Trentino, si è aperta la discussione sulle alternative, grazie anche alle dichiarazioni del ministro Pichetto Fratin che ha citato come possibile la via della sterilizzazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una settantina, con le fiaccole accese, vestiti di bianco e in cerchio, in piedi, silenziosamente. È la fiaccolata organizzata per stasera dall’associazione animalista «Bearsandothers» che si schiera contro l’abbattimento di Kj1, definita «mamma innocente, barbaramente uccisa con un colpo di fucile davanti ai suoi cuccioli». (Il T Quotidiano)

Gestione orsi, sindaci contrari al «modello» Abruzzo: «Impossibile limitare l'accesso ai sentieri»

La sterilizzazione può essere una pratica sperimentale per modificare il comportamento di orse aggressive, ma non uno strumento per controllare i numeri della popolazione. Per il docente della facoltà di veterinaria dell’Università di Torino ed esperto di fauna selvatica si tratta di una pratica interessante, ma che non va fraintesa come «panacea di tutti i mali». (Il T Quotidiano)

– Un esposto in seguito all’uccisione dell’orsa Kj1, per tutelare i suoi tre cuccioli. (il Resto del Carlino)

Nel Parco Nazionale d’Abruzzo da più di 10 anni il flusso dei turisti viene regolamentato a tutela degli animali, come ha spiegato il direttore Luciano Sammarone (Corriere del Trentino di giovedì) che ritiene possibile anche per il Trentino avviare una sperimentazione accompagnata da «un monitoraggio costante dei plantigradi». (Corriere del Trentino)