Lo stop di Meloni su Salvini al Viminale. Ma lui rilancia: “Lavoro bellissimo”
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Saariselkä (Finlandia) — Tremilacinquecento chilometri separano Giorgia Meloni e Matteo Salvini, quando la premier, da una baita lappone, gela le ambizioni del vice di tornare al Viminale. Il leghista, fresco di assoluzione nel processo per sequestro di migranti, manda segnali da 48 ore: sabato aveva sostenuto che il Viminale è «un posto stupendo» e che solo «per ora» non pensa di traslocare. Mel… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
«Oggi sia io che Salvini siamo contenti del lavoro del nostro ottimo ministro dell’Interno» ha detto Giorgia Meloni alla conferenza stampa in Lapponia a conclusione del vertice Nord-Sud a cui hanno partecipato oltre all’Italia Finlandia, Svezia, Grecia, e l’Altro rappresentante per gli Affari esteri Ue. (Corriere TV)
Giorgia Meloni si fa capire parlando alla stampa nell'ultimo giorno del summit Nord-Sud a Saariselka, in Lapponia. Sfida i giudici che vogliono metterlo in soffitta. (ilmessaggero.it)
L’eco dell’applauso scattato nell’ala destra dell’Aula della Camera alla notizia dell’assoluzione è arrivato fin su in Lapponia, a colpi di messaggini sullo smartphone della premier. «Giorgia, peccato che non sei qui per vedere le facce dei gufi!», è il senso di tanti WhatsApp. (Corriere della Sera)
Un ritorno al Viminale per Matteo Salvini dopo l'assoluzione per il caso Open arms? "Questo governo è una squadra di amici e quindi vedremo", dice lui Salvini: “Io al Viminale? Ne parlerò con Giorgia ma Piantedosi è un amico e io qui sto bene” (Dire)
«Mi pare un fatto che l'oggetto del processo a Salvini fossero le sue scelte politiche piuttosto che effettivi reati e che la giurisdizione sia stata usata per condizionare la politica». Dalla gelida Lapponia finlandese, al termine del primo vertice Nord-Sud, Giorgia Meloni è tornata a commentare la sentenza sul caso Open Arms. (Il Dubbio)
Di Rosamaria Fumarola (IlSudest)