Lecce-Juventus 1-1 - Cambiaso croce e delizia, Locatelli concede il bis. Il peggiore è inevitabilmente Rouhi

Lecce-Juventus 1-1 - Cambiaso croce e delizia, Locatelli concede il bis. Il peggiore è inevitabilmente Rouhi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tutto Juve SPORT

Partita da numero 1 nel senso letterale, salva il salvabile ma purtroppo non può far nulla sulla conclusione ravvicinata di Rebic. DANILO 5.5 - Match dai due volti: è solido sulla fascia, da centrale rimedia subito un giallo e sembra meno sicuro del solito. GATTI 5.5 - Primo tempo attento e di controllo, nella ripresa qualche sbavatura di troppo e la sensazione che non riuscisse più a reggere le folate avversarie. (Tutto Juve)

Ne parlano anche altri giornali

JUVENTUS 1-1 Lecce: Falcone; Guibert, Baschirotto, Gaspar, Gallo (38' st Pierotti); Coulibaly, Ramadani (29' st Kaba), Rafia (36' st Oudin); Dorgu, Krstovic, Morente (29' st Rebic). A disp.: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Jean, Berisha, Helgason, Mcjannet, Marchwinski, Hasa, Sansone. (Juventus Football Club)

01/12/2024 22:54 Alessandro Sepe Alessandro Sepe Interviste Pareggio beffa per la Juventus a Lecce. Nella 14esima giornata del campionato di Serie A la squadra di Thiago Motta non va oltre l'1-1 contro gli uomini di Giampolo e perde altro terreno in classifica scivolando a -6 dal Napoli di Antonio Conte che sta viaggiando fortissimo. (AreaNapoli.it)

Caso al fantacalcio nel corso di Lecce-Juventus. L'episodio riguarda il gol del vantaggio dei bianconeri: Cambiaso calcia in porta e la sua conclusione riceve una deviazione decisiva di Gaspar, che spiazza Falcone. (SOS Fanta)

Lecce-Juventus 1-1: Cambiaso illude, Rebic al 93’ beffa i bianconeri

Guilbert 6 non spinge mai. Ramadani 6 meglio in fase di non possesso. (Dal 75° Kaba 6). (Torino Cronaca)

MALORE PER BOVE IN FIORENTINA-INTER: LE NEWS LIVE (Sky Sport)

Lecce — Nel pentolone c’è dentro tutto, la sfortuna delle assenze e la fortuna di un gol per caso, i due pali presi all’inizio e la mollezza subentrata dopo, il dazio da pagare all’inesperienza e un’insensata presunzione senza età che porta a concedere un contropiede letale dopo il 90’, ma soprattutto l’indefinibilità di una squadra che continua a non farsi capire, e a pareggiare. (la Repubblica)