Market mover di fine giugno: elezioni Francia, dibattito Biden-Trump e carrellata di dati macro con inflazione

Market mover di fine giugno: elezioni Francia, dibattito Biden-Trump e carrellata di dati macro con inflazione
Borse.it ECONOMIA

L’ultima settimana del mese e del trimestre si preannuncia ricca di spunti su più fronti: macro ma anche a livello politico. Sì, perchè il 30 giugno si terrà il primo turno delle elezioni in Francia e nel corso dell’ottava, più precisamente giovedì, è atteso il primo dibattito televisivo Biden-Trump. “Con l’elettorato USA estremamente polarizzato, appare difficile che vi siano movimenti percepibili nelle preferenze di voto. (Borse.it)

Su altri media

Quando sono trascorse più di 3 ore dall’avvio delle contrattazioni, l’indice Ftse Mib si avvia al giro di boa con un guadagno di circa l’1,2% a quota 33.715,46 punti sospinto al rialzo da titoli del comparto bancario in gran spolvero. (Borse.it)

Gli investitori guardano con grande attenzione ai colloqui tra l'Ue e Cina sui veicoli elettrici, primo passo degli sforzi per evitare una guerra commerciale. Sul fronte valutario l'euro sale a 1,0715 sul dollaro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti, in Germania, annunciato il dato sull'Indice IFO, pari a 88,6 punti. Tra i best performers di Milano, in evidenza BPER (+4,79%). Le più forti vendite si manifestano su Hera , che prosegue le contrattazioni a -1,41%. (Finanza Repubblica)

Borse Ue in cauto rialzo nella settimana delle elezioni francesi. A Milano guidano le banche

Timido il Cac40 di Parigi che la scorsa settimana aveva recuperato l'1,7%. Borse europee in cauto rialzo dopo una settimana vivace in cui lo Stoxx600 è salito dello 0,8% complessivamente e Piazza Affari del 2%: le elezioni parlamentari francesi del 30 giugno e i dati sull'inflazione in Europa e negli Usa di venerdì prossimo sono i due fattori a cui guardano i mercati. (Il Sole 24 ORE)

La Borsa di Milano (+1,2%) accelera e si mette alla testa degli altri listini europei. Piazza Affari è spinta dalla brillante performance delle banche. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 150 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,91%. (Tiscali Notizie)

Dopo le chiusure per il fine settimana riaprono i mercati finanziari, con Milano che si allinea all'incertezza del resto d'Europa. Rimane attorno a quota 150 punti base lo spread tra i titoli di stato decennali italiani e quelli tedeschi, anche in questo caso in linea con il recente passato. (QuiFinanza)