Borsa: l'Europa sale con le auto, si guarda a colloqui Ue-Cina

Borsa: l'Europa sale con le auto, si guarda a colloqui Ue-Cina
QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Le Borse europee proseguono la seduta in rialzo, sostenute dal comparto delle auto. Gli investitori guardano con grande attenzione ai colloqui tra l'Ue e Cina sui veicoli elettrici, primo passo degli sforzi per evitare una guerra commerciale. Sotto i riflettori, dopo l'indice Ifo tedesco, anche i prossimi dati sull'inflazione ed il voto in Francia. Sul fronte valutario l'euro sale a 1,0715 sul dollaro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Timido il Cac40 di Parigi che la scorsa settimana aveva recuperato l'1,7%. Borse europee in cauto rialzo dopo una settimana vivace in cui lo Stoxx600 è salito dello 0,8% complessivamente e Piazza Affari del 2%: le elezioni parlamentari francesi del 30 giugno e i dati sull'inflazione in Europa e negli Usa di venerdì prossimo sono i due fattori a cui guardano i mercati. (Il Sole 24 ORE)

Rimane attorno a quota 150 punti base lo spread tra i titoli di stato decennali italiani e quelli tedeschi, anche in questo caso in linea con il recente passato. Ovunque si registrano aumenti sotto il punto percentuale, con Piazza Affari trainata dagli ottimi risultati del settore bancario. (QuiFinanza)

La Borsa di Milano (+1,2%) accelera e si mette alla testa degli altri listini europei. Piazza Affari è spinta dalla brillante performance delle banche. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 150 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,91%. (Tiscali Notizie)

1 minuto in Borsa 24 giugno 2024 - Economia e Finanza - Repubblica.it

Quando sono trascorse più di 3 ore dall’avvio delle contrattazioni, l’indice Ftse Mib si avvia al giro di boa con un guadagno di circa l’1,2% a quota 33.715,46 punti sospinto al rialzo da titoli del comparto bancario in gran spolvero. (Borse.it)

“Con l’elettorato USA estremamente polarizzato, appare difficile che vi siano movimenti percepibili nelle preferenze di voto. L’ultima settimana del mese e del trimestre si preannuncia ricca di spunti su più fronti: macro ma anche a livello politico. (Borse.it)

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti, in Germania, annunciato il dato sull'Indice IFO, pari a 88,6 punti. Tra le materie prime, l' oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,18%. (Finanza Repubblica)