Vannacci a Pontida: «La tessera della Lega? Una formalità, per i leghisti sono già uno di loro»

Vannacci a Pontida: «La tessera della Lega? Una formalità, per i leghisti sono già uno di loro»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
L'Unione Sarda.it INTERNO

«Finora sono stato con il segretario Salvini, con i governatori e nessuno mi ha posto il problema di fare la tessera della Lega. Io sono un eurodeputato nel gruppo della Lega, rappresento la Lega e sono qua a Pontida con la Lega che mi ha voluto qua. Quindi quale valore aggiunto porterebbe la tessera?». Sono le parole dell'eurodeputato Roberto Vannacci stretto fra giornalisti e militanti della Lega, sul pratone di Pontida, pronunciate mentre si trovava su un poggia-cavi leggermente rialzato anche per poter essere sentito meglio. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altre testate

Matteo Salvini parla per una ventina di minuti dal palco di Pontida, chiudendo l'edizione numero 36 del raduno della Lega. Parole d'ordine più ripetute al microfono e accolte dal maggior numero di applausi sono state: l'autonomia differenziata, che è legge da giugno e da cui «non si torna indietro», ha scandito Salvini. (ilgazzettino.it)

Gli insulti a Tajani? «Sono scelte scellerate da condannare, come ha fatto lo stesso Salvini». Così il ministro della Protezione civile Nello Musumeci commenta, da Brucoli (Siracusa) dove oggi parteciperà alla convention di Fdi, Il generale Roberto Vannacci è giunto a Pontida (Corriere della Sera)

Nutritissima la spedizione partita dal Trentino, della quale facevano certamente parte il presidente del consiglio regionale Roberto Paccher, l'assessora provinciale Giulia Zanotelli, i consiglieri (ed ex assessori) Mirko Bisesti e Stefania Segnana, il segretario provinciale Diego Binelli, la senatrice Elena Testor, la deputata Vanessa Cattoi, la vice presidente (facente funzioni) del Centro Culturale Santa Chiara Sandra Matuella e l'ex consigliere Alessandro Savoi PONTIDA (il Dolomiti)

Dall’autonomia differenziata alle banche: le parole di Salvini al raduno di Pontida

C’è Viktor Orban e c’è Geert Wilders, ci sono i rappresentanti dell’FPO austriaca, gli spagnoli di Vox, i portoghesi di Chenga!, i cechi di Ano. Pontida (Bg), 6 ott. (Agenzia askanews)

Il tycoon, al seguito invece del candidato repubblicano Donald Trump, ha postato un commento - naturalmente su X - sotto un tweet del presidente dell'Ungheria Viktor Orban. Una reazione con due emoji col fuoco che simboleggiano la vicinanza del miliardario ai temi trattati dal segretario del Carroccio. (Liberoquotidiano.it)

Tra gli invitati, oltre al primo ministro ungherese Viktor Orban, il portavoce di Vox, Jose Antonio Fuster, l'olandese Geert Widers, il portoghese Andrè Ventura di Chega e l'austriaca Marlene Svazek di Fpo. (QuiFinanza)