L’inchiesta a Milano - «Voi fate la ’ndrangheta, noi facciamo gli ultrà»: il doppio mondo che comanda a San Siro. La scalata dei calabresi partita nel 2020

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L’inchiesta a Milano L’interesse dei clan emerge dalle intercettazioni di Giuseppe Caminiti, il ras dei parcheggi allo stadio di Inter e Milan: «I miei paesani volevano prendersi tutto, qui c’è un business della madonna». La presunta protezione di Calabrò, imputato per il rapimento di Cristina Mazzotti La dimestichezza di famiglia con questioni mafiose fa di Giuseppe Caminiti un fine osservatore. Fin da piccolo – per via di uno zio con un ruolo di spicco nella ’ndrina di Seminara – gravita nell’orbita dei clan calabresi e gli anni di esperienza gli hanno fornito un insegnamento: quando la ’ndrangheta mette gli occhi su un affare vuole prendersi tutto. (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altri media

Cosa rischiano l'Inter, il Milan e i loro tesserati in seguito all'inchiesta che ieri ha portato all'arresto di 19 ultras e della quale anche la Procura della Figc ha chiesto gli atti? Come si legge su Repubblica, per il club nerazzurro si apre un “procedimento di prevenzione” da parte della procura, che ha nominato dei consulenti, in contradditorio tra le parti, che potrebbe portare al commissariamento del club, se non dovessero dimostrarsi recisi i legami con la curva. (Calciomercato.com)

Il rapper e un amico vengono ripresi dalle telecamere fuori dall'abitazione del leader della Sud, che li accoglie. È quella sera che - secondo gli inquirenti che hanno condotto l'inchiesta sulle tifoserie organizzate di Inter e Milan e che lunedì 30 settembre ha portato all'arresto di 18 ultrà - si sono iniziati a tessere accordi per acquisire l'Old Fashion. (Corriere Milano)

D’altronde, come si evince dalle intercettazioni dell’indagine della Guardia di Finanza coordinata dalla Procura di Milano, «la ‘ndrangheta che vuole entrare in Curva è per il business che c'ha della roba (droga, ndr)», «ma anche dei parcheggi! Tutto! Allora - spiega il calabrese Giuseppe Caminiti, uno degli arrestati - dietro lo stadio c'è un business della madonna! È una carta d'identità, è una carta, un passepartout per qualsiasi altra cosa. (ilmessaggero.it)

Le amicizie pericolose di Fedez. Dal raid punitivo ai selfie in yacht. Arrestato il suo bodyguard-ultrà

La maxi operazione delle forze dell’ordine che ha portato a 19 misure cautelari nei confronti dei vertici del tifo organizzato di Inter e Milan potrebbe avere delle conseguenze anche per alcuni tesserati delle due società calcistiche. (Calcio e Finanza)

Una giornata bollente quella di ieri, ma non per il calcio giocato. (TUTTO mercato WEB)

Le foto da duri sui social li ritraggono insieme fino all’ultimo: Islam Hagag alias Alex Cologno, fresco di patteggiamento per un raid a coltellate fuori da San Siro, e Christian Rosiello, fisico da body builder e identikit da picchiatore tratteggiato dall’indagine della Mobile sulle curve milanesi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)