Cinzia Dal Pino, la versione della donna e l'ombrello restituito dopo aver investito a morte Said Malkoun

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È uscita dal carcere, ma dovrà scontare la custodia cautelare ai domiciliari Cinzia Dal Pino, l'imprenditrice che ha investito ripetutamente, fino ad ucciderlo, il 47enne algerino Said Malkoun che le aveva scippato la borsa pochi istanti prima. L'accusa formalizzata contro la 65enne, proprietaria di uno stabilimento balneare in Versilia, è di omicidio volontario. Per lei, la pm Sara Polino aveva chiesto la misura cautelare in carcere ma il giudice ha deciso per i domiciliari, anche se con braccialetto elettronico, perché, secondo il magistrato, sussiste il pericolo di reiterazione del reato. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri media

C’è anche questa motivazione alla base del provvedimento del giudice per le indagini preliminari di Lucca che – pur non convalidando il fermo – ha emesso una ordinanza di custodia cautelare per Cinzia Dal Pino, la donna di Viareggio accusata di avere investito e ucciso volontariamente con il suo Suv un algerino di 47 anni, Said Malkoun, che domenica sera le aveva rubato la borsa alla Darsena. (Il Fatto Quotidiano)

Il gip del Tribunale di Lucca ha disposto gli arresti domiciliari per Cinzia Dal Pino, l'imprenditrice di 65 anni accusata di aver investito e ucciso con l'auto, schiacciandolo contro la vetrina di un negozio, un 47enne di nazionalità marocchina, Said Malkoun, in zona Darsena a Viareggio. (il Giornale)

Il gip, al termine dell’udienza di convalida del fermo, ha disposto la misura cautelare per omicidio volontario per la donna che è incensurata. Cinzia Dal Pino, l’imprenditrice di 65 anni accusata di avere investito e ucciso volontariamente con il suo Suv un uomo algerino di 47 anni che domenica sera le aveva rubato la borsa alla Darsena di Viareggio, da ieri pomeriggio (11 settembre) si trova agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. (Corriere Fiorentino)

Viareggio, Cinzia Dal Pino ai domiciliari col braccialetto elettronico: “Non volevo uccidere ma riprendermi la borsa con chiavi e documenti”

VIAREGGIO. Il Gip di Lucca ha disposto gli arresti domiciliari per Cinzia Dal Pino, la 65enne imprenditrice di Viareggio, accusata di omicidio volontario che ha investito e ucciso Said Malkoun, un 47enne nordafricano che le aveva rubato una borsa ( LA NOTIZIA). (YouTG.net)

La donna è accusata di omicidio volontario, lei si difende: "Non lo volevo uccidere, volevo solo bloccarlo e riprendermi la mia borsa". Ma sui fatti di Viareggio è emerso un altro particolare scioccante. (Fanpage.it)

La decisione del tribunale è arrivata al termine dell'udienza per la convalida del fermo. Il Tribunale di Lucca ha disposto gli arresti domiciliari e il braccialetto elettronico per Cinzia Dal Pino, l'imprenditrice 65enne che nella notte di domenica scorsa, dopo aver subito il furto della sua borsa, ha investito e ucciso il suo rapinatore. (Il Giornale d'Italia)