Autonomia differenziata a rischio incostituzionalità

I ricorsi alla Consulta proposti da quattro regioni tratteggiano una mappa dei possibili profili di incostituzionalità della legge Calderoli. Per gli aspetti finanziari vanno dalla definizione dei Lep agli effetti sui conti pubblici, alle compartecipazioni. I ricorsi delle quattro regioni Il ministro degli Affari regionali e delle autonomie, Roberto Calderoli, in audizione davanti alla commissione sul federalismo ha annunciato l’avvio dei negoziati con Liguria, Piemonte, Veneto e Lombardia sulle funzioni pubbliche da acquisire relativamente alle cosiddette materie non-Lep. (Lavoce.info)

Ne parlano anche altre fonti

ROMA (Trentino)

Penso che sia corretto difenderla fino in fondo — ha aggiunto —. «Ci sono cinque regioni che hanno ricorso contro la legge nazionale e noi pensiamo di essere la parte lesa». (Corriere della Sera)

Domani, al Ministero per gli Affari regionali e le Autonomie, il presidente del Veneto Luca Zaia parteciperà al primo incontro indetto dal ministro Roberto Calderoli con i rappresentanti delle Regioni che hanno chiesto l'avvio dei negoziati per il trasferimento delle materie "non Lep" nel quadro della legge sull'autonomia differenziata. (TG Padova)

Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, sarà a Roma nella giornata del 3 ottobre, alle ore 13:00, per partecipare alla prima riunione convocata dal ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli (La Piazza)

Attiva la lettura vocale È stata fissata per il 12 novembre prossimo la discussione sulle questioni di legittimità costituzionale sollevate dalle Regioni Puglia e Toscana sulla legge per... (Virgilio)

Imperia. (Riviera24)