KEITH KELLOGG, L’UOMO DI TRUMP PER L’UCRAINA
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Il tycoon non perde tempo. Alla luce dei pesanti bombardamenti russi sul suolo ucraino, Donald Trump ha già scelto il generale in pensione Keith Kellogg come suo inviato speciale per gestire la crisi tra Kiev e Mosca. Con l’obbiettivo di mettere fine a una guerra che dura da oltre due anni e mezzo e che ha trasformato l’Europa orientale in una polveriera. The Donald ha così descritto il suo uomo, 80 anni e una carriera di peso nel suo primo mandato, come l’uomo giusto per questa missione delicata: “Keith ha esperienza e determinazione, è stato fondamentale nella mia amministrazione, e lo sarà ancora”. (L'Opinione)
Ne parlano anche altre fonti
Sarà il generale 80enne Keith Kellogg l’assistente del nuovo presidente Usa e inviato speciale per la Russia e l’Ucraina. Lo annuncia lo stesso Donald Trump sul suo social Truth: “Insieme renderemo il mondo di nuovo sicuro“, ha detto il neoeletto presidente americano. (Il Fatto Quotidiano)
Lo sforzo diplomatico occidentale per l’Ucraina non riguarda più, e da tempo ormai, il conseguimento della vittoria militare. (Corriere della Sera)
La gente crede che con l’arrivo del nuovo presidente americano la pace sia a portata di mano. È quanto basta a una nazione esausta, provata, sfiduciata dall’altalena nell’assistenza militare americana ed europea. (La Stampa)
Una pace negoziata con riferimento al conflitto russo-ucraino è ancora possibile? Quali potrebbero esserne le condizioni? Chi, per le sue qualità soggettive, per la sua equidistanza e neutralità tra le parti in conflitto (se siffatte caratteristiche volessero considerarsi rilevanti), potrebbe fungere da mediatore nelle trattative? Fermo restando, primariamente, che a volere un tavolo di pace dovrebbero essere innanzitutto i protagonisti del conflitto stesso e, forse, al netto delle rispettive ragioni e dei rispettivi torti (ove questo sia mai possibile). (L'Unione Sarda.it)
Distruggere l’Ucraina serve a dimostrare che l’Occidente è incapace di proteggersi». Secondo Dmytro Kuleba, ex ministro degli Esteri ucraino, un accordo di pace tra Ucraina e Russia appare irrealizzabile con Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. (Il Dubbio)
NEW YORK – Donald Trump ha affidato a un veterano di guerra in pensione con fama di duro il compito di mettere fine al conflitto tra Russia e Ucraina. (la Repubblica)