IL VIDEO. Giuli difende Sangiuliano: "Nella commissione cinema c'è Mereghetti"

IL VIDEO. Giuli difende Sangiuliano: Nella commissione cinema c'è Mereghetti
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il Dolomiti INTERNO

Roma, 11 set. Il neo-ministro della Cultura, Alessandro Giuli, sottoporrà le nomine della Commissione cinema, che valuta i film ai quali concedere contributi pubblici, firmate dal suo predecessore Gennaro Sangiuliano poche ore prima delle sue dimissioni, a una "attenta verifica e revisione". Lo ha detto Giuli rispondendo alla Camera al Question time."Tra i 15 esperti con profilo culturale di alto livello, cito fra tutti, primo fra i tutti, Paolo Mereghetti, autore del più celebre e diffuso dizionario dei film realizzato in lingua italiana, il Mereghetti, tutt'altro che identificabile come un cliente dell'ex ministro Sangiuliano", ha sottolineato Giuli. (il Dolomiti)

Su altri giornali

– Accolto tra abbracci e congratulazioni in Transatlantico, il neo ministro della Cultura Alessandro Giuli è arrivato in anticipo, insieme al sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, per rispondere al question time (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'ex presidente del Maxxi, nominato ai vertici del Mic dopo il passo indietro di Gennaro Sangiuliano, è atteso per il question time. Debutto a Montecitorio per Alessandro Giuli, neoministro della Cultura, che oggi esordisce alla Camera per il question time. (Secolo d'Italia)

Così il neo ministro della Cultura, Alessandro Giuli, al suo debutto in Aula rispondendo al Question Time alla Camera dei Deputati in merito alle nomine che l’ex ministro ha firmato poco prima di dimettersi, cioè quelle su cui è montata la polemica relative ai componenti della commissione ministeriale per la concessione di contributi per progetti cinematografici. (Il Fatto Quotidiano)

Cultura, Giuli: "Nomine ministero? Non mi sento offeso da scelte Sangiuliano"

Alessandro Giuli ha varcato per la prima volta la soglia di Montecitorio da ministro mentre un acquazzone lambiva il Palazzo. Ad attenderlo un piccolo comitato di accoglienza composto da deputati di FdI. (L'HuffPost)

Le dimissioni di Gennaro Sangiuliano hanno condotto Alessandro Giuli dritto a via del Collegio Romano, numero 27. Sarà lui il nuovo ministro della cultura del dopo “Bocciagate“, subito chiamato a gestire un importante impegno in agenda, quello del G7 che dovrebbe fare ancora tappa anche a Pompei, a dispetto delle scosse telluriche degli ultimi giorni. (L'Eco dell'Alto Molise e Alto Vastese)

Il neoministro in Question Time: "Su decreto-cinema interverrò su rappresentanza di genere" (LAPRESSE)