Biden: decisione Corte suprema su Trump è pericoloso precedente

Biden: decisione Corte suprema su Trump è pericoloso precedente
Per saperne di più:
Tiscali Notizie ESTERI

"Nessuno è al di sopra della legge, neanche il presidente degli Stati Uniti". Lo ha detto Joe Biden alla Casa Bianca. "La sentenza della Corte suprema è un pericoloso precedente", ha aggiunto il presidente americano a proposito della decisione sull'immunità per Donald Trump. "Gli americani devono decidere se è accettabile che" il tycoon "abbia incoraggiato la violenza per mantenere il potere", ha sottolineato Biden riferendosi all'assalto al Congresso americano del 6 gennaio del 2021. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

La Corte Suprema Usa ha deciso ieri di concedere una parziale immunità presidenziale a Trump nel processo che lo vede imputato per l’aggressione al Parlamento di Washington da parte dei suoi sostenitori, dopo la sconfitta subita dal tycon da parte di Joe Biden alle elezioni presidenziali di fine 2022: l’immunità riconosciuta è parziale, perché vale ed è assoluta, solo per gli atti ufficiali, ossia le azioni fatte in base ai poteri costituzionali attribuiti al presidente. (Il Sole 24 ORE)

, per giudicare quali fossero ufficiali, e quali no.Per fare un esempio, sarà stato un "atto ufficiale" twittare per incitare i ribelli a non accettare l'elezione di Joe Biden, come Trump fece quel giorno? Scriveva quei tweet come presidente, per cui gli verrebbe garantita l'immunità, o come candidato presidenziale, per cui non sarebbe protetto?La Corte Suprema è a maggioranza conservatrice proprio grazie alle tre nomine effettuate da Trump durante il suo mandato. (Tiscali Notizie)

La Corte Suprema Usa ha concesso a Donald Trump l'immunità parziale per il processo che lo vede imputato per aver cercato di sovvertire i risultati delle elezioni presidenziali provocando l'assalto a Capitol Hill il 6 gennaio 2021. (Il Sole 24 ORE)

La Corte Suprema concede una immunità parziale a Donald Trump

Città del Vaticano Era una delle decisioni più attese della Corte, che doveva stabilire di fatto se un presidente possa essere processato per le sue azioni quando è in carica. La decisione della Corte Suprema riguarda il processo in cui Donald Trump è accusato di aver cospirato per sovvertire il risultato delle elezioni del 2020. (Vatican News - Italiano)

La Corte - con sei voti a favore, quelli dei giudici conservatori, e tre contrari, quelli dei giudici liberali - ha stabilito che gli ex presidenti hanno diritto all’immunità assoluta dai procedimenti giudiziari per le azioni compiute nell’ambito della loro autorità costituzionale ma non hanno diritto all’immunità per le azioni intraprese a titolo privato. (Liberoquotidiano.it)

Con sei voti contro tre, quelli dei sei giudici conservatori contro i tre progressisti, la Corte ritiene che "il presidente non gode di alcuna immunità per i suoi atti non ufficiali" ma che "ha diritto almeno a una presunzione di immunità per i suoi atti ufficiali" (Sky Tg24 )