Selva di Cadore, hotel Garni Ongaro respinge clienti israeliani: "Non graditi, siete responsabili del genocidio a Gaza"

Selva di Cadore, hotel Garni Ongaro respinge clienti israeliani: Non graditi, siete responsabili del genocidio a Gaza
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Il Giornale d'Italia INTERNO

A Selva di Cadore, in provincia di Belluno, l'hotel Garni Ongaro ha deciso di rifiutare dei clienti israeliani, perché "responsabili del genocidio a Gaza". Così il gestore della struttura ricettiva situata nelle Dolomiti. La vicenda è stata resa nota dal sito della comunità ebraica di Milano "Bet Magazine Mosaico". I turisti provenienti da Israele "in quanto responsabili di genocidio, non sono clienti ben accetti. (Il Giornale d'Italia)

Su altri giornali

"Buongiorno, vi informiamo che gli israeliani, in quanto responsabili di genocidio, non sono ospiti graditi nella nostra struttura": questo il messaggio che una coppia di turisti in arrivo da Tel Aviv si è visto recapitare da un hotel di Belluno in cui aveva effettuato la prenotazione per le vacanze. (Liberoquotidiano.it)

È quanto è accaduto a una israeliana, che a inizio novembre aveva tentato di prenotare una vacanza, durante il periodo natalizio, nell’hotel Garnì Ongaro di Selva di Cadore, sulle Dolomiti bellunesi. Selva di Cadore (Belluno). (La Sentinella del Canavese)

Un ragazzo e una ragazza di nazionalità israeliana sono stati rifiutati da un hotel sulle Dolomiti. A cura di Davide Falcioni (Fanpage.it)

Dolomiti negate ai turisti israeliani, l'hotel: "Responsabili di genocidio, non siete benvenuti"

SELVA DI CADORE Episodio di discriminazione: il titolare dell’Hotel Garni Ongaro rifiuta la prenotazione a un gruppo di turisti israeliani, accusandoli di “genocidio”. Il messaggio, inviato attraverso la piattaforma di prenotazione, ha provocato forti reazioni, compresa l’intervento del console israeliano a Roma e la condanna dell’associazione degli albergatori locali. (Radio Più)

Questo il messaggio via Booking che si sono visti recapitare i turisti: "Buongiorno, vi informiamo che i cittadini israeliani in quanto responsabili di genocidio non sono clienti ben accetti nella nostra struttura. (Today.it)

È il messaggio inviato da una struttura ricettiva a Selva di Cadore a due turisti che avevano prenotato tramite piattaforma online Foto dall'archivio (LAPRESSE)