Il consorzio EISNET guidato da Thales per potenziare la difesa aerea europea
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Nell’ambito del Fondo europeo per la difesa (EDF), Thales coordinerà il consorzio EISNET (European Interactive Sensor-Based Dynamic Defence Network), che coinvolge 23 partner provenienti dall’industria, dai centri di ricerca e dalle università di dodici Stati membri. Il programma mira a migliorare in modo decisivo la reattività, la resilienza e le prestazioni dei sistemi di difesa missilistica aerea integrata (IAMD) per proteggere l’Unione Europea da minacce che vanno dagli sciami di droni iper-saturanti ai missili ipersonici. (Ares Osservatorio Difesa)
Ne parlano anche altre fonti
La proposta ReArm Europe della Commissione europea mira a liberare fino a 800 miliardi di euro di spese per la difesa nei prossimi quattro anni PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Solo il 32 per cento degli italiani appoggia Kiev. La maggioranza ha scelto l’equidistanza fra l’aggredito e l’aggressore. In nome dell’Europa contro l’Europa. (Corriere della Sera)
La Russia rimarrà una minaccia fondamentale per la sicurezza dell'Europa nel prossimo futuro, inclusa la sua postura nucleare più aggressiva e il posizionamento di armi nucleari in Bielorussia”. “Se alla Russia verrà permesso di raggiungere i suoi obiettivi in Ucraina, la sua ambizione territoriale si estenderà oltre. (L'HuffPost)
ReArm Europe, il nome scelto da Ursula von der Leyen per il piano d’emergenza Ue di difesa, non sparirà dalla circolazione, come Giorgia Meloni vorrebbe. Ma la Commissione ha preso atto delle perplessità cui ha dato voce – tra gli altri – la premier italiana, affiancando a quel brand così contestato un’altra dicitura: Readiness 2030 (“Prontezza 2030“). (Open)
Il Consiglio Europeo di oggi a Bruxelles vedrà i leader Ue affrontare “i recenti sviluppi in Ucraina” e le “prossime iniziative in materia di difesa”, come recita l’agenda del presidente Antonio Costa, insieme al Medio Oriente, alla competitività e al bilancio europeo, mentre giovedì è previsto un pranzo di lavoro con il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I leader europei sono riuniti a Bruxelles per il Consiglio Europeo che si terrà il 20 e 21 marzo. (Il Giornale d'Italia)