Sull’Albania deciderà la Corte Ue. Ricorsi sospesi in Cassazione

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il manifesto INTERNO

Prima di decidere sui trattenimenti in Albania la Cassazione vuole sapere cosa stabilirà la Corte di giustizia Ue sulla classificazione dei paesi come sicuri. Lo ha reso noto ieri con una «ordinanza interlocutoria» relativa ai ricorsi del Viminale contro le decisioni del tribunale civile capitolino che a metà ottobre aveva liberato i primi richiedenti asilo trasferiti oltre Adriatico. Alla Corte di Lussemburgo l’udienza sarà il 25 febbraio, la sentenza è attesa in primavera. (il manifesto)

Su altri media

34898/2024 del 30 dicembre 2024 della Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione ha posto delle questioni in materia di trattenimento dei migranti e designazione dei Paesi di origine sicuri. Il caso riguarda un cittadino trattenuto in Albania sulla base di un protocollo tra Italia e Albania, e si pone al centro del dibattito giuridico tra normativa nazionale e diritto dell’Unione europea. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)

In una ordinanza interlocutoria su un trattenimento in Albania, la suprema Corte ribadisce che la scelta spetta al governo, ma che il giudice deve verificare l’effettiva sicurezza in sede di convalida (Avvenire)

Lo ha confermato la Corte di Cassazione, rinviando alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea la decisione sul caso migranti e sospendendo ogni provvedimento al riguardo. E' quanto emerso dall'ordinanza "interlocutoria" sui ricorsi presentati dal governo contro le mancate convalide al trattenimento di migranti in Albania decise dal Tribunale di Roma il 18 ottobre scorso. (LA STAMPA Finanza)

Paesi sicuri, la Cassazione: “Attendiamo la corte Ue, la lista spetta ai ministri”

Migranti – Albania – Paesi sicuri. Ordinanza interlocutoria della Cassazione. Migranti-Albania, ecco i paletti della Cassazione ai tribunali (Start Magazine)

Ieri la Cassazione , con l’ ordinanza n. 34898 , è tornata a pronunciarsi sul tema della procedura di rimpatrio dei migranti, chiamata questa volta in causa dal ricorso del Governo contro le prime mancate convalide dei trattenimenti nei centri di Albania decise dai giudici del tribunale di Roma. (Il Sole 24 ORE)

Spetta esclusivamente ai ministri il compito di valutare e stilare la lista dei Paesi sicuri. (la Repubblica)