Siria, le truppe israeliane entrano nel Golan

Siria, le truppe israeliane entrano nel Golan
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la Repubblica ESTERI

L'esercito israeliano ha diffuso un filmato che mostra i reparti dei paracadutisti mentre entrano in Syria, dal lato delle alture del Golan dopo il crollo del regime di Assad. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato domenica di aver ordinato alle sue truppe di entrare nella zona cuscinetto demilitarizzata nelle alture del Golan, affermando che l'accordo di disimpegno del 1974 con la Siria era "crollato" dopo che i ribelli avevano preso il controllo del paese. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Si sono contati almeno 300 attacchi aerei da parte della Heyl Ha’Avir da nord a sud della Siria; obiettivo distruggere il più possibile i sistemi d’arma ancora funzionanti appartenuti al precedente regime di Bashar al-Assad e che potrebbero essere reimpiegati dai nuovi governanti o da formazioni terroristiche contro Israele. (Ares Osservatorio Difesa)

Gli USA, già domenica pomeriggio, hanno affermato di aver bombardato obiettivi associati allo Stato Islamico (IS) nella Siria centrale. Non è un mistero che gli USA guardino con sospetto al movimento HTS, inserito nell’elenco delle organizzazioni terroristiche, ma soprattutto al leader Abu Mohammed al-Jolani, ex jihadista designato dal Dipartimento di Stato americano come «terrorista globale». (Corriere del Ticino)

Secondo le informazioni diffuse dall’Osservatorio, l’Idf avrebbe preso di mira depositi di armi, aeroporti e basi navali (in particolare nel porto di Latakia) dopo il rovesciamento del regime di Assad ad opera dei ribelli di Hayat Tahrir al-Sham. (Corriere TV)

Sudan, 200 persone uccise da un raid aereo dell'esercito in un mercato a Kabkabiya nel Darfur del Nord, controllato dalle Rsf - VIDEO

L''esercito israeliano ha pubblicato diversi video che mostrano attacchi alla Siria, compreso il porto di Latakia. I filmati includono navi della marina e aerei dell'aviazione che, secondo l'esercito israeliano, hanno preso parte ai raid in Siria. (Il Sole 24 ORE)

Tel Aviv, 10 dic. (il Dolomiti)

Strage nel giorno di mercato a Kabkabiya dove oltre 200 persone sono state uccise e un altro centinaio sono state ferite da un raid aereo dell'esercito sudanese. La città si trova a circa 180 km da Al Fashir, il capoluogo del Darfur Settentrionale, che è da maggio sotto il controllo delle Forze di Supporto Rapido (Rsf). (Il Giornale d'Italia)