Lotito: "Inzaghi fortunato, è un fatto positivo nella vita. Come diceva Napoleone..."
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Intervistato da DAZN, Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha raccontato la sua passione del gioco delle carte che ha condiviso pure con Simone Inzaghi, suo ex tecnico in biancoceleste: “Per me è un modo per svagarmi, gioco a scopa e briscola. Nel mondo del calcio, quasi tutti sono bravi a giocare. Inzaghi giocava bene, ma era soprattutto molto fortunato. E' un fatto riconosciuto da tutti: è una persona fortunata, che è un fatto positivo nella vita. (Fcinternews.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Claudio Lotito ha aperto le porte di Formello a DAZN. Intervistato da Giorgia Rossi in una piacevole e serena chiacchierata, il patron biancoceleste ha parlato di diversi argomenti e affrontato diversi temi. (Goal Italia)
Claudio Lotito ha aperto le porte di Formello ai microfoni e alle telecamere di DAZN. In una lunga intervista, itinerante per il centro tecnico della Lazio, il patron biancoceleste ha parlato di tanti temi che hanno caratterizzato i suoi 20 anni di presidenza del club. (Calciomercato.com)
Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha rilasciato un'intervista a DAZN, in cui ha parlato di due figure chiave nella storia recente della società biancoceleste: Ciro Immobile e Miroslav Klose. Lotito: «Immobile come un figlio, Klose un campione. (ilmessaggero.it)
LOTITO ROMA DE ROSSI – Continua a far parlare l’esonero di Daniele De Rossi. L’ex tecnico della Roma è stato esonerato due giorni dopo il pareggio contro il Genoa alla quarta giornata di campionato. Di questa situazione è tornato a parlare il presidente della Lazio, Claudio Lotito (RomaNews)
A Dazn: «Tudor mi ha fatto presente la necessità di cedere alcuni giocatori che creavano delle problematiche. Abbiamo capito che era arrivato il momento di sradicare chi pensava di essere padrone della società» «Con Sarri avevo un buon rapporto. (IlNapolista)
"Ho ingaggiato Ciro dopo un'esperienza all'estero che non si era rivelata particolarmente brillante. Klose è un grande campione che mi è rimasto scolpito nella memoria". (Il Mattino di Padova)
