Il tailleur viola scuro di Kamala Harris nel discorso della resa è un simbolo di resilienza

Il tailleur viola scuro di Kamala Harris nel discorso della resa è un simbolo di resilienza
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Elle ESTERI

Quasi 24 ore di silenzio, tanto è servito a Kamala Harris per elaborare una sconfitta di cui probabilmente si sottostimavano le dimensioni. “A volte la lotta richiede un po' di tempo. L'importante è non arrendersi mai. Non smettere mai di cercare di rendere il mondo un posto migliore. Voi avete il potere”, ha detto dal cortile della Howard University di Washington DC, luogo simbolico dove si laureò nel 1986, poco dopo le 22 italiane di mercoledì. (Elle)

Ne parlano anche altre testate

Kamala Harris è stata accolta da un’ovazione alla Howard University prima del proprio discorso post sconfitta elettorale. “La luce continuerà a brillare finché noi continueremo a lottare”. (Il Fatto Quotidiano)

Trionfo Trump, quali errori ci sono dietro la sconfitta di Kamala Harris Alla luce della grave sconfitta di Kamala Harris nella corsa contro Trump, fioccano le letture degli analisti sui principali errori della campagna elettorale della democratica: dalla presenza ingombrante di Biden, da cui non ha preso distanze, al circo mediatico di cui si è circondata (Dire)

"Accetto la sconfitta ma non la fine della lotta per la nostra libertà". Si consola così, dopo ore di silenzio la perdente Kamala Harris, che parla dopo una giornata di silenzio alla Howard University (Secolo d'Italia)

Usa 2024, il discorso di Kamala Harris: «Accetto il risultato di questa elezione, ma non la sconfitta della lotta che ha alimentato questa campagna»

Mentre la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris ha ammesso la sua sconfitta contro Donald Trump, alcuni dei suoi alleati hanno incolpato il presidente Joe Biden, cercando di dare un senso alla sua sconfitta. (Euronews Italiano)

Ha aspettato quasi un giorno, poi davanti ai suoi sostenitori dai volti sconfortati e tristi Kamala Harris - che poco prima aveva telefonato a Donald Trump - ha riconosciuto la cocente sconfitta subita il 5 novembre. (L'HuffPost)

«Il mio cuore è pieno di gratitudine. Queste elezioni non sono state quelle che volevamo, quelle per cui avevamo combattuto ma ascoltatemi quando vi dico che la luce della promessa dell’America spenderà sempre». (Open)