Piazza Affari sotto la parità, in linea con borse UE

Partenza debole per le borse europee. A Piazza Affari il Ftse Mib scambia in flessione dello 0,2% a 34.300 punti, con modesti acquisti su Telecom Italia (+0,7%) ed Eni (+0,6%) mentre arretrano Iveco Group (-2,3%) e Amplifon (-1,4%). Focus sul settore dei chip, dopo le prese di profitto sui titoli asiatici in vista degli utili di Tsmc e Asml. Quest’ultima ha riportato forti ordini nel secondo trimestre, grazie alla continua domanda di macchine per produrre chip destinati all’intelligenza artificiale. (Finanza.com)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sui mercati cresce l'incertezza (qui i dati in tempo reale). Occhi puntati stasera sull'intervento del numero della Fed, Jerome Powell e sulle trimestrali delle tre big Usa: Goldman Sachs, Morgan Stanley e Bank of America. (Corriere della Sera)

Francoforte invece termina in ribasso dello 0,44%, Parigi limita i danni (-0,12%). Solo Londra, fuori dall'eurozona, segna in chiusura un rialzo dello 0,28%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sale intanto l’attesa per la riunione della Bce che secondo gli esperti rimanderà molto probabbilemte a settembre un eventuale taglio dei tassi. Chiusura all’insegna della debolezzs per le borse europee scoraggiate dalle vendite sui titoli tecnologi. (Il Sole 24 ORE)

Borsa: a meta' seduta Europa frenata dai tech, Milano (+0,1%) aggancia parita' (Il Sole 24 ORE)

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva del FTSE MIB, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 34.531. Primo supporto visto a 34.257. (LA STAMPA Finanza)

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