Attacco russo su Kiev, colpito ospedale pediatrico. Si scava tra le macerie per cercare superstiti

La Russia ha sferrato un massiccio attacco missilistico sull'Ucraina, lanciando oltre 40 missili su diverse città. Decine le vittime, ma il bilancio è destinato ad aggravarsi perché tra i molti feriti diversi sono in condizioni disperate. A Kiev il bilancio è salito ad almeno 7 morti, ma a questi vanno aggiunti quelli del raid che ha colpito l'ospedale Okhmatdyt, il più grande centro medico pediatrico dell'Ucraina. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

«La Cina è una potenza chiave per creare le condizioni di pace tra Russia e Ucraina», ha dichiarato Orban sul suo profilo di X. Usa inviano carri armati Abrams a una base Nato in Polonia: «Un chiaro messaggio alla Russia» (ilmessaggero.it)

Tutti contro Orban, Ue e Usa sono insorti contro la visita del presidente ungherese a Vladimir Putin. Al contrario il presidente di turno dell’Unione europea e il leader russo sostengono di aver aperto un canale di dialogo. (la Repubblica)

Oltre dieci esplosioni sono state registrate questa mattina a Kiev, capitale dell'Ucraina, dopo un attacco missilistico lanciato dalla Russia. Lo scrive il Kyiv Independent segnalando esplosioni nel centro di Kiev e particolarmente forti vicino all'area del parco Taras Shevchenko. (LaVoce)

Filippo Turetta rinuncia all'udienza preliminare davanti al gup prevista il 16 e 18 luglio prossimi e accetta di andare direttamente a processo in Assise per l'omicidio di Giulia Cecchettin. La decisone, spiega, "consegue ad un percorso di maturazione personale del gravissimo delitto commesso, e alla volontà che la giustizia faccia il proprio corso nei tempi più rapidi possibili e nell'interesse di tutti". (Tuttosport)

In questo video si sente violento il boato dell'esplosione del missile che ha colpito un'ala della struttura sanitaria mandando in briciole parte di uno stabile di piani. Incerto al momento il bilancio delle vittime. (Panorama)

«Il Paese è unito a sostegno dell'Ucraina», ha assicurato Haley, nominato due giorni fa, promettendo di «rinvigorire il sostegno britannico intensificando le forniture di aiuti militari vitali» per resistere all'aggressione russa «fintanto che sarà necessario». (La Stampa)