VIDEO | Influencer strappa un “baby wombat” alla mamma: è sdegno del primo ministro australiano
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VIDEO | Influencer strappa un “baby wombat” alla mamma: è sdegno del primo ministro australiano Anthony Albanese si unisce alla sollevazione nazionale contro la turista americana. "Provi a rifarlo con un cucciolo di coccodrillo..." Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “I wombat sono creature belle, meravigliose, gentili, non possono correre veloci. Strappare un cucciolo alla madre è un oltraggio”: è un intervento appassionato quello di Anthony Albanese, primo ministro australiano, che scende in campo pubblicamente su un caso recente che ha sollevato lo sdegno della sua nazione. (Dire)
Ne parlano anche altri media
Tra sfide e trend e social, a volte gli influencer sono disposti a tutto pur di ottenere l'attenzione del pubblico. (Io Donna)
Bufera social sull'influencer statunitense Sam Jones, protagonista di un video che la vede sottrarre un cucciolo di vombato alla madre, evidentemente agitata. Il premier Anthony Albanese ha ironicamente invitato la ragazza a provare a fare lo stesso con animali più pericolosi: «Prenda un cucciolo di coccodrillo dalla madre e vediamo come va a finire». (ilmessaggero.it)
Australia: strappa un cucciolo di vombato alla madre, ira sull'influencer americana (AGI - Agenzia Italia)
Le immagini dell'influencer statunitense Sam Jones, protagonista di un video che la vede sottrarre un cucciolo di vombato alla madre, evidentemente agitata, hanno scatenato indignazione sui social e nelle istituzioni australiane. (Sky Tg24 )
Il piccolo tenta invano di divincolarsi, mentre l’amico commenta, ridendo commenta: “Guardate la madre, la sta inseguendo!”. Il filmato, condiviso su Instagram da Samantha Jo Strable, nota online come “Sam Jones”, mostra la donna che raccoglie l’animale mentre un uomo riprende e ride. (Il Fatto Quotidiano)
La vicenda di Sam Jones però ha veramente fatto infuriare praticamente tutti - e questa volta non solo gli animalisti. Invece sono pieni i social di gente che prende gli animali, li sposta, li disturba, li mette in situazioni di pericolo appositamente per poi fare i «salvatori». (Vanity Fair Italia)
